Connect with us

Cronaca

Biancavilla. Rissa per un panino. Denunciate 15 persone

La lite sarebbe nata a causa di una battuta da parte di un biancavillese rivolta ad un albanese

Pubblicato

il

Nella zona della movida biancavillese, dinanzi ad una nota panineria, due compagini di cittadini italiani e albanesi si sono scontrate per una incomprensione linguistica.  La scorsa domenica, due gruppi hanno iniziato a litigare a causa di una battuta di un cittadino di Biancavilla rivolta ad uno albanese che, non avendo compreso l’ironia della frase, ha pensato che il ragazzo volesse offenderlo.  I due giovani hanno, quindi, cominciato a spintonarsi e tutti gli altri sono intervenuti in difesa dei propri amici, scatenando il panico nell’affollato corso cittadino, lungo il quale diverse famiglie con bambini stavano passeggiando.

I due gruppi, composti da 14 maggiorenni e 1 minorenne, si sono affrontati con calci, pugni e lanci di sgabelli, posti all’esterno della panineria, a disposizione dei clienti. Solo l’intervento dei Carabinieri del Comando Stazione di Biancavilla, impegnati in servizio di pattugliamento, ha permesso di sedare la rissa e identificare i presenti. Uno di questi ha poi fatto ricorso alle cure del locale Pronto Soccorso per un trauma al ginocchio, con prognosi di 10 giorni.

L’analisi dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, acquisiti presso i locali dinanzi ai quali è avvenuto lo scontro, ha consentito ai Carabinieri di appurare l’origine della rissa, individuandone i partecipanti: alcuni di questi erano già stati denunciati per lo stesso reato e sottoposti al provvedimento del Questore di divieto di accedere a luoghi pubblici, nello specifico, proprio alla stessa panineria. Tutti i protagonisti della rissa aggravata sono stati denunciati, compreso il ragazzo minorenne.

Cronaca

Paternò-S.M.di Licodia, uomo rapina tre esercizi commerciali

I Carabinieri hanno già individuato l’uomo e sarebbero già sulle sue tracce

Pubblicato

il

Tre rapine a mano armata si sono verificate questa mattina ai danni del supermercato “Paghipoco” di via Fonte Maimonide a Paternò,  “Tocal” ed un Bar/rifornimento della Sp4/II Santa Maria di Licodia. Sul posto si sono subito recati i Carabinieri della locale stazione di Santa Maria di Licodia insieme ad altre pattuglie della Compagnia di Paternò. Il rapinatore che è entrato negli esercizi commerciali per arraffare parte del ricavato giornaliero ha agito a volto scoperto. Secondo quanto appreso, gli uomini delle forze dell’ordine hanno già identificato il colpevole e sarebbero sulle sue tracce. Una cliente presente durante la rapina avvenuta al supermercato licodiese ha accusato un malore per lo spavento. Per lui è intervenuta un’ambulanza del 118 per le cure del caso.

Continua a leggere

Cronaca

Adrano, gira con una mazza da baseball, 27enne denunciato dalla polizia di stato

La mazza da baseball era stata collocata dove si trovava la ruota di scorta, l’uomo non avrebbe saputo giustificare il perchè della sua presenza in auto

Pubblicato

il

Ad Adrano agenti di polizia del locale commissariato hanno denunciato a piede libero un 27enne, accusato di porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere.  In particolare gli agenti di una volante,  durante un servizio notturno di controllo del territorio, in via Catania, hanno eseguito alcune verifiche su un veicolo e il suo conducente.  Sceso dal mezzo, l’uomo ha riferito agli agenti di essere sprovvisto di documenti e di non avere la patente di guida in quanto mai conseguita.

A quel punto i poliziotti gli hanno contestato la violazione del Codice della Strada per guida senza patente, sottoponendo il veicolo al previsto fermo amministrativo.  Considerate le circostanze, sono stati effettuati ulteriori accertamenti per avere conferma sull’identità della persona. Appurata la veridicità delle generalità dichiarate  è emerso che l’uomo aveva precedenti di polizia tra i quali il porto ingiustificato di oggetti atti a offendere e reati in materia di stupefacenti. Gli agenti hanno ritenuto opportuno procedere alla perquisizione del mezzo  che ha consentito di rinvenire nello spazio dove si trovava la ruota di scorta, una mazza da baseball di legno, della quale non ha saputo fornire alcuna giustificazione in merito.

Continua a leggere

Trending