Connect with us

Cronaca

S.M. di Licodia, donna 45enne travolta da una fiammata da barbecue a lavoro

Ricoverata in grave condizioni al Cannizzaro di Catania. Ha riportato ustioni di secondo e terzo grado sul 70% del corpo

Pubblicato

il

Sono ore di angoscia per la sorte di una giovane donna di Santa Maria di Licodia, ricoverata nel reparto di rianimazione dell’Ospedale “Cannizzaro” di Catania, dopo essere stata investita dalla fiammata di un barbecue.

 La donna, che a seguito dell’incidente ha riportato gravissime ustioni di secondo e terzo grado sul 70% del corpo, si trovava a lavoro in un ristorante di Belpasso.

Secondo una prima ricostruzione, – effettuata ascoltando alcune testimonianze -, la 46enne era addetta alla cottura di cibi alla brace, quando per cause ancora non chiare, mentre cercava di alimentare il fuoco con dell’alcol, è stata avvolta da una pericolosa fiamma di ritorno che l’avrebbe colta di sorpresa.  Preoccupazione e spavento fin da subito tra i colleghi di lavoro, che nel prestargli i primi soccorsi, hanno capito che le sue condizioni erano piuttosto gravi.

Sul posto sono arrivati i sanitari del 118, che hanno trasportato la donna d’urgenza al Cannizzaro.

Qui i medici, l’hanno sottoposta ad accurati esami clinici e diagnostici sotto la direzione degli specialisti del Centro Grandi Ustioni. Data la gravità delle ferite riportate i sanitari non hanno ancora sciolto la prognosi. Compromessa, nello specifico, la funzionalità delle vie respiratorie.

Mentre il tempo passa e si evolve la situazione, i carabinieri della stazione di Belpasso stanno lavorando per ricostruire la dinamica precisa dei fatti e valutare la correttezza delle misure di sicurezza adottate. Le indagini, dovranno infatti stabilire dinamiche e eventuali responsabilità per comprendere se siano state disattese norme di prevenzione o semplicemente l’incidente sia frutto di una ineluttabile fatalità. Per ora nessuna indiscrezione.

Intanto il paese si stringe intorno alla donna e molte persone a lei vicine, sperano possa rimettersi al più presto come testimoniano i messaggi apparsi in queste ore sui social. «Sei forte – scrivono su facebook – devi farcela per i tuoi figli».

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Mascalucia, incidente stradale in via Etnea, un morto

Sul posto pompieri del distaccamento “Catania Nord” e agenti della locale polizia municipale

Pubblicato

il

Incidente stradale mortale oggi pomeriggio poco prima delle ore 18.30 a Mascalucia in via Etnea. Non sono chiare le cause che hanno provocato il sinistro con un’autovettura, una Mini Cooper che si sarebbe ribaltata. Una persona è morta. Si tratta di un uomo di 62 anni residente a Gravina di Catania. Secondo una prima ricostruzione, fatta dalla municipale, potrebbe trattarsi di un sinistro in cui non sarebbero coinvolti altri mezzi.

Sul posto i vigili del fuoco del distaccamento “Catania Nord” che avrebbero estratto dall’abitacolo la persona deceduta che si trovava al suo interno.  Presenti anche i vigili urbani di Mascalucia che hanno effettuato i rilievi del caso e hanno chiuso la strada per consentire ai mezzi di soccorso di operare in sicurezza.

 

Continua a leggere

Cronaca

Catania, controlli in piazza Addamo per rispetto codice della strada

Identificate oltre 100 persone, controllati decine di veicoli e riscontrate numerose infrazioni scaturite in ben 53 verbali emessi

Pubblicato

il

Intensa attività di controllo del territorio ad opera della Polizia di Stato. Al centro la prevenzione ed il contrasto all’illegalità diffusa, a cominciare dal rispetto del codice della strada. Riflettori puntati a Catania in piazza Addamo, snodo strategico di diverse vie del centro storico del capoluogo etneo.

Identificate oltre 100 persone, controllati decine di veicoli e riscontrate numerose infrazioni scaturite in ben 53 verbali emessi. Nel podio delle violazioni la mancanza del casco di protezione per i centauri, al secondo posto la mancanza di copertura assicurativa dei veicoli e poi circolare con la patente scaduta. In determinate circostanze, le sanzioni hanno comportato il sequestro amministrativo del mezzo per la conseguente confisca del veicolo. Nei diversi casi riscontrati di guida senza l’utilizzo del casco protettivo, è stato applicato il fermo amministrativo del motociclo.

Per evitare che le violazioni possano apparire, soprattutto agli occhi dei più giovani, come “normali” i controlli predisposti ad questore di Catania proseguiranno in tutto il territorio della provincia etnea. Oltre dunque alla specifica funzione repressiva, l’intervento dei poliziotti mira anche a sensibilizzare i ragazzi al rispetto delle norme del Codice della Strada.

Proprio per questo, dopo piazza Addamo, altri accertamenti continueranno nei prossimi giorni ed in altri punti strategici  della città.

Continua a leggere

Trending