A Catania agenti della polizia di stato hanno arrestato un 32enne per violazione del divieto di avvicinamento alla ex moglie. Era stato arrestato tre mesi addietro per essersi reso autore di atti persecutori e minacce nei confronti della donna. Da quanto si apprende il 32enne non si sarebbe rassegnato alla fine del proprio matrimonio, continuando a molestare la ex, tanto da causarle un grave stato di ansia e di timore per la propria incolumità. Dopo l’udienza di convalida dell’arresto il GIP ha disposto nei confronti dell’uomo la misura cautelare del divieto di avvicinamento alla vittima, con apposizione del braccialetto elettronico anti-stalking.
Nonostante l’arresto ed il procedimento penale in corso l’uomo non si è dato per vinto e ha continuato a molestare la ragazza, incurante del dispositivo elettronico applicatogli, in grado di segnalare l’avvicinamento alla donna. La polizia di stato l’altra sera è intervenuta dopo la segnalazione del ‘braccialetto elettronico anti stalking’, che ha localizzato l’uomo nei pressi dell’abitazione della donna, così violando tutte le prescrizioni che gli erano state imposte. A confermare la circostanza, quasi contestualmente, è pervenuta al 112 una richiesta di intervento da parte della donna, che aveva visto l’uomo davanti l’ingresso della propria abitazione. E così, gli agenti delle volanti sono arrivati in prossimità dell’abitazione, dove hanno subito individuato l’uomo, fermo davanti la casa della donna e l’hanno arrestato.