Il Paternò vola alle semifinali di Coppa Italia Eccellenza e lo fa disputando una gara di ritorno, giocata in trasferta sul campo dell’Enna, tatticamente perfetta, dove i ragazzi di Mister Raciti hanno messo cuore, carattere e tecnica. Imponendosi poi ai calci di rigore. Un match in cui il Paternò doveva ribaltare il risultato dell’andata : l’Enna 15 giorni addietro aveva espugnato il Falcone- Borsellino per 2 a 1. Glie etnei sono arrivati allo stadio ennese con molti titolari squalificati e con una panchina infarcita di giovani. Eppure i rossazzurri non si sono persi d’animo neanche quando sul 1 a 1 al 22’ del secondo tempo sono rimasti in 10 uomini per l’espulsione di Godino. Da parte sua l’Enna forse ha sottovalutato il Paternò, ma il grande merito per questa passaggio del turno lo si deve al tecnico etneo Filippo Raciti, bravo a plasmare una squadra vincente e determinata.
La cronaca. Paternò fin dai primi minuti di gara è deciso a vendere cara la pelle. Al 6’ pericolosa punizione di Maimone ma Godino e Floro Valenca mancano l’appuntamento con la rete. Un minuto dopo padroni di casa pericolosi, ma è Romano a sventare la minaccia. Al 8’ Paternò in vantaggio con Micoli, il quale su passaggio di Messina, si gira e batte a rete. Dieci minuti dopo Paternò ancora pericoloso con una punizione di Maimone che colpisce la parte alta dell’incrocio dei pali. Al 20’ Arquin di testa manda fuori; al 25’ l’attaccante ennese sigla il pari sugli sviluppi di un corner.
La ripresa si apre con il Paternò in attacco: al 4’ l’arbitro concede un rigore per un fallo su De Clò ma ritorna su suoi passi per un fuorigioco segnalato dall’assistente. Al 22’ il direttore di gara espelle Godino, ma gli etnei, nonostante l’inferiorità numerica, continuano ad attaccare e credono nell’impresa. Al 37’ ci prova Micoli il cui diagonale è parata in due tempi dall’estremo difensore dell’Enna. Al 40’ Fratantonio è atterrato in area di rigore con l’arbitro che assegna il rigore. La massina punizione è battuta da Maimone ma il portiere devia la sfera; sulla palla si avventa lo stesso Maimone che batte Sienko, ristabilendo cosi la parità. La gara finisce come il match di andata ossia 2 a 1. Necessari i calci di rigore. Per il Paternò vanno a segno Maimone, Floro Valenca, Micoli e Greco. Per i padroni di casa segnano Sessa, Arquin, mentre Zappalà manda fuori e il tiro di Joao Pedro è parato da Romano.
TABELLINO:
Enna Paternò 1-2 (3-6 d.c.r.)
Marcatori: Pt 8’ Micoli, 25’Arquin; St 40’ Maimone.
Paternò (3-5-2): Romano 8; Mollica 7, Messina 7, Godino 6,5; Napoli 7, Greco 7, Floro Valenca 8, Maimone 7,5, De Clò 7; Micoli 8, Distefano 7 (26’st Fratantonio 7) A disp.: Coriolano, Viola, Cavallaro, Spoto, Caruso, Reitano, Ecora, Lo Monaco. All.: Raciti 8.
Enna (3-5-2): Sienko 6; Rallo 5,5, Zappalà 5,5, Tosto 5,5; Rotella 5,5, Boscaglia 6, Sessa 6, Joao Pedro 5,5, Amante 5,5; Arquin 6,5, Cocimano 5,5. A disp.: Vaccarino, Urso, Bassoli, Randis, Alessandro, Vitelli, Mistretta, Perri. All.: Utro 6
Arbitro: Alfonso Aquilina di Agrigento 6 (Quartaronello- Calarese di Messina)
Note: Al 22’ St espulso Godino, al 40’ st Maimone sbaglia rigore deviato dal portiere e sulla ribattuta lo stesso Maimone sigla il 2 a 1.