Connect with us

Cronaca

Calcio Eccellenza, il Paternò si conferma capolista superando in casa il Mazzarrone

I rossazzurri vincono per 2 a 0 contro la formazione calatina, a segno il bomber Belluso e il difensore Panarello

Pubblicato

il

foto pagina ufficiale "Facebook" Paternò Calcio

Paternò ancora al vertice del girone B del campionato di Eccellenza grazie alla vittoria in casa per 2 a 0 contro il Mazzarrone. Una vittoria non scontata quella dei rossazzurri contro una formazione, quella calatina, rognosa e molto pragmatica che è riuscita, nella prima frazione,  a imbrigliare per oltre 25 minuti il gioco dei padroni di casa, i quali solo dopo la mezz’ora del primo tempo,  grazie alle due reti nel giro di tre minuti riescono superare il portiere Pandolfo. Una partita amara per i colori rossazzurri visto che è uscito per infortunio muscolare alla fine del primo tempo Asero, il giocatore più “brasiliano” del Paternò, e nel secondo tempo Greco, una delle rivelazioni del campionato, il quale ha abbandonato il terreno di gioco zoppicando per una botta rimediata ad una gamba.

La cronaca. Prima occasione degli ospiti al 13’ con una conclusione di Diallo dal limite che raccoglie una corta respinta della difesa del Paternò e sfiora la base del palo alla sinistra di Romano. Il Paternò fa fatica ad esprimere il solito gioco, grazie alla formazione del Mazzarrone che riesce a imbrigliare la manovra rossazzurra.  Al 21’ si fa vedere in avanti il Paternò con Micoli, con un colpo di testa che finisce a lato di poco, su angolo di Valenca. Alla mezz’ora sale in cattedra Asero che mette in difficoltà la retroguardia avversaria.  Infatti al 32’ l’esterno d’attacco del Paternò crossa dalla sinistra uno spiovente “velenoso” per la testa di Micoli, che insacca alle spalle dell’esterrefatto portiere ospite. Tre minuti dopo il Paternò raddoppia, con Asero ancora protagonista: cross dalla sinistra di quest’ultimo per Belluso, che tenta il colpo di tacco, il portiere respinge, ma la sfera schizza sui piedi di Panarello, che da posizione favorevole batte Pandolfo.  Al 39′ altra occasione per i padroni di  casa: angolo di Valenca per Micoli, ma Pandolfo respinge.  Al 44’ Belluso tira dalla distanza ma il portiere ospite devia in angolo. Un minuto dopo Panarello di testa spedisce fuori.

Nella ripresa Il Paternò prova ad amministrare il doppio vantaggio; al 2’Micoli beccato da Belluso spara addosso al portiere in uscita.  Al 6’ ancora Micoli pericoloso che calcia da buona posizione, ma Pandolfo respinge: sulla sfera si avventa Belluso che sigla il 3 a 0 ma l’arbitro annulla per un presunto fuorigioco.  Al 20’ Semeraro atterra in area di rigore Micoli;  il direttore di gara  assegna il penalty che batte lo stesso attaccante rossazzurro che centra l’incrocio dei pali. Al 28’ si fa vedere avanti il Mazzarrone con Conteh, la cui conclusione è respinta dal portiere di casa; al 33’ Figini prova dalla distanza ma la sfera sorvola di poco la traversa. Al 46’ punizione per Valenca per Grasso, il cui tiro defilato sulla sinistra rasoterra, piuttosto lento, è parato da Pandolfo. Adesso  testa e gambe a mercoledì per la semifinale di Coppa Italia Eccellenza con il Paternò che va a giocare in trasferta a Modica.

TABELLINO 

Paternò 2

Mazzarrone 0

Marcatori: Pt 32’ Belluso, 35’ Panarello.

Paternò (3-5-2): Romano 6; Mollica 6,5 Intzidis 7, Godino 6,5; Panarello 7 (32’ st Napoli sv), Sangarè 7, Floro Valenca 7, Greco 6,5 (37’ st Fratantonio sv), Asero 7 (42’ pt  Messina 6,5); Micoli 7, Belluso 7 (23’ st Grasso 6). A disp: Coriolano, Distefano, Ecora, Lo Monaco, Caruso. All.: Raciti 7.

Mazzarrone (3-5-2): Pandolfo 6,5; Semeraro 6, Puglisi 5,5 (12’ st Conteh 5,5), Figini 5,5; Campagna 5, Tomasello 6, Coria 5,5, Reale 5,5, Marino 6; Diallo 6; Bojang 6.  A disp: Criscione, Campanella, Orofino, Digiacomo, Gravina, Santucho. All.: Violante 5,5

Arbitro: Giorgio Fragalà  di Acireale 5,5 (Grasso – Finocchiaro di Acireale).

Note: presenti oltre  500 spettatori.  Al 20’ della ripresa Micoli sbaglia un calcio di rigore centrato l’incrocio dei pali. Ammoniti: Campagna, Bojang e l’allenatore Violante per il Mazzarrone. Angoli: 5-4 per il Paternò. Recupero: PT 5’, ST 4’.

 

 

Cronaca

Catania, getta droga nel water ma la Polizia la recupera tra i liquami, 43enne arrestato

Si tratta di 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina, mentre è stata ritrovata a seguito di una perquisizione domiciliare una somma pari a circa 27 mila euro

Pubblicato

il

Avrebbe escogitato un piano per sbarazzarsi della droga attraverso il water per poi recuperarla tramite un pozzo nero realizzato direttamente in casa. L’ideatore sarebbe stato un 43enne catanese che è stato arrestato dalla polizia. Nel corso di un servizio di controllo di Picanello, centro storico di Catania,  i poliziotti hanno notato strani movimenti proprio dinnanzi l’abitazione dell’uomo noto alle forze dell’ordine.

Da qui è scattato il controllo nella casa del 43enne. Non appena hanno bussato al portone di casa, i poliziotti hanno sentito il rumore dello scarico del water in azione e, non appena il proprietario ha aperto la porta è stato avvertito un fortissimo odore di marijuana. Grazie alle tracce d’acqua presenti sul pavimento i poliziotti sono arrivati nella lavanderia, luogo in cui è stata scoperta una botola piazzata proprio al centro della stanza. Una volta sollevato il coperchio è stato possibile scoprire il pozzetto nero, congegnato proprio per disfarsi della droga in modo rapido nel caso di visite indesiderate delle forze dell’ordine.

Infatti, una volta tirato lo sciacquone, la droga gettata nel water passava nel pozzetto dove l’uomo avrebbe potuto recuperarla, individuandola tra i liquami. Recuperati dalla polizia ben 450 grammi di marijuana e 15 grammi di cocaina. La perquisizione è stata estesa all’intero appartamento e ha consentito di ritrovare un’ingente somma di denaro, pari a circa 27 mila euro, ritenuta palesemente provento dell’intenso traffico di droga, considerato che, oltre a non essere occupato in alcuna attività lavorativa, il 43enne ha precedenti di polizia giudiziaria legati al mondo della droga.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, coniugi nascondevano armi e droga, arrestati dai carabinieri

Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina nonche due pistole scacciacani modificate, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti anti proiettili

Pubblicato

il

A Catania una coppia di coniugi, di 59 e 46 anni, è stata arrestata dai carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale per detenzione abusiva di armi clandestine e per spaccio di sostanze stupefacenti. Durante una perquisizione nella loro abitazione i militari dell’Arma hanno trovato 1.100 grammi di marijuana amnesia, 90 grammi di cocaina e una macchina per la preparazione di confezioni di sottovuoto.

In uno scantinato in uso alla coppia i carabinieri hanno sequestrato due pistole scacciacani modificate e rese offensive e letali considerate pertanto clandestine, un proiettile calibro 7,65 e due giubbotti antiproiettili. La coppia è stata arrestata e messa a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato il provvedimento e disposto per entrambi la misura della custodia cautelare in carcere.

 

Continua a leggere

Trending