A Paternò i carabinieri della locale compagnia, nell’ambito di una specifica attività messa in atto per contrastare il fenomeno dello spaccio della droga, che rappresenta una delle maggiori fonti di approvvigionamento della criminalità organizzata, hanno arrestato un 19enne con precedenti di polizia, per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio. In particolare nei giorni scorsi, una pattuglia ha sorpreso il giovane mentre percorreva via Vittorio Emanuele a bordo di uno scooter.
Poiché il ragazzo era già noto ai militari per le sue pregresse vicende giudiziarie, la pattuglia ha deciso di seguirlo senza farsi notare, fino a quando non lo ha visto fermarsi dinanzi ad una casa singola situata in una traversa della via principale e guardarsi attorno con fare circospetto. A quel punto i carabinieri hanno deciso di intervenire, quindi lo hanno bloccato e perquisito, trovando nella tasca dei suoi pantaloni 20 dosi di marijuana del peso di quasi 50 grammi, 50 euro in banconote di piccolo taglio e una chiave.
Per quanto riguarda la chiave il 19enne ha tentato di cambiare argomento, glissando, ma i militari hanno deciso di andare fino in fondo, quindi l’hanno usata per aprire la porta dell’abitazione davanti alla quale si era fermato. All’interno della casa, nascosta in un vano che conteneva una cisterna per l’acqua, i carabinieri hanno scovato una scatola di scarpe che conteneva ben 55 dosi di marijuana del peso complessivo di quasi 100 grammi, oltre a materiale per confezionarla. Il pusher è stato arrestato ed è finito ai domiciliari, mentre tutto il materiale ritrovato è stato sequestrato.