E’ in programma domani pomeriggio alle 17.30 a Santa Maria di Licodia una iniziativa di forte impatto sociale ed emotivo; una conferenza sulla violenza sugli uomini che prende il nome di “Quando l’abuso si tinge di azzurro”. L’evento, organizzato e voluto dalla presidente dell’associazione “Pianeta D”, Maria Carmela Nicolosi, si terrà nei locali della sala lettura della biblioteca civica “Luigi Sturzo – Giacomo Maggiore” ubicata all’interno di Palazzo Ardizzone in via Vittorio Emanuele. Dai dati Istat risulta che in Italia oltre 3 milioni e mezzo gli uomini subiscono violenza.
“Si tratta quelle di domani sera un primo momento di una campagna di sensibilizzazione che, l’associazione, intende portare avanti: attorno al fenomeno della violenza sugli uomini, ancora oggi scarsamente conosciuto ruota ancora una forte indifferenza, che ci si auspica di interrompere- si legge in una nota stampa dell’associazione – L’obiettivo è quello di scardinare gli stereotipi e i pregiudizi che ruotano intorno a questo argomento creando, in primo luogo dei momenti di riflessione e, successivamente organizzando tavoli tecnici che possano concretamente fornire degli strumenti operativi efficienti ed efficaci”.
L’associazione “Pianeta D” punta ad esaminare il fenomeno sia in termini di implicazioni sociali, sia delle conseguenze che ha sulla salute fisica e non degli uomini vittime di violenza. Una particolare attenzione è stata prestata dall’associazione al ruolo del personale medico ed infermieristico, spesso i primi soggetti a raccogliere le richieste d’aiuto, con la consapevolezza che la responsabilità del personale sanitario si estende dalla prevenzione all’assistenza e li coinvolge attivamente nella identificazione dei bisogni di salute dei singoli e della collettività. “L’obiettivo è aumentare la coscienza e promuovere un cambiamento sociale, nei confronti delle vittime di sesso maschile: far emergere il problema della violenza sugli uomini, e aumentare la sensibilizzazione al tema, di modo da fornire strumenti per individuare e riconoscere anche le vittime di sesso maschile, auspicando un cambiamento dell’imprinting sociale” si legge ancora nella nota.
Prevista per domani la presenza di relatori il cui intervento spazia dal mondo istituzionale a quello accademico, dal mondo sociale e sanitario a quello del volontariato, professionisti che a vario titolo si trovano spesso impegnati in prima linea nel rispondere alle richieste di aiuto delle vittime. Prevista anche la testimonianza diretta di uomini finiti in una spirale di violenza e di criticità nell’affrontare il problema, nonche un confronto tra relatori e pubblico presente che, potrà liberamente porre domande e manifestare il proprio pensiero.