Connect with us

Cronaca

Palazzolo Acreide, tragedia in associazione disabili: morto un bambino di 10 anni

Sul posto i Vigili del Fuoco e i soccorritori del 118

Pubblicato

il

Una donna e un bambino di 10 anni sono precipitati questo pomeriggio all’interno di un pozzo profondo 15 metri, per metà pieno di acqua, in Contrada Falabia a Palazzolo Acreide. Secondo le prime ricostruzioni la vittima sarebbe un utente dell’associazione Anffas che si occupa di bambini con disabilità. La donna di 54 anni, invece, sarebbe un’operatrice della struttura. A nulla sono valsi, per il piccolo, i soccorsi dei Vigili del Fuoco speleo alpino fluviali che si sono portati sul posto. Ad essere recuperata in vita dai sommozzatori dei Vigili del Fuoco è stata invece la donna che è stata poi affidata alle cure del personale del 118 intervenuto sul posto. Al momento non sono note le cause dell’incidente.

+++NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO+++

Cronaca

Belpasso, incidente in nottata sulla SS 121, scontro autovettura -mezzo pesante, feriti

Sul posto carabinieri della compagnia di Paternò e personale del 118

Pubblicato

il

Traffico in tilt la notte scorsa sulla SS 121 in direzione Catania, nei pressi di contrada Palazzolo, per un incidente stradale registratosi poco dopo le ore 01.00. A scontrarsi per cause in corso di accertamento due mezzi. Una Golf Volkswagen su cui viaggiavano due persone e un autocarro che trasportava un mini escavatore.

A seguito dell’impatto la Golf è finita di traverso impattato contro lo spartitraffico centrale.  Scattati i soccorsi sul posto sono giunte due ambulanze i feriti, ossia gli occupanti dell’autovettura al pronto soccorso dell’ospedale di Paternò.

Le loro condizioni non sarebbero gravi. Sulla dinamica del sinistro sono a lavoro i carabinieri della compagnia di Paternò. Il traffico sulla statale ha subito pesanti rallentamenti. Solo dopo diverse ore il transito sulla statale in direzione Catania è tornato regolare.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, spacca i finestrini delle auto e ruba al loro interno, arrestato 26enne

Si tratta di uno straniero di origini marocchine, individuato e bloccato dai poliziotti della volante, impegnati nel servizio notturno di controllo del territorio

Pubblicato

il

Ha preso di mira, senza motivo, alcune auto parcheggiate in via Coppola per creare dei danni e poi rovistare all’interno, alla ricerca di qualche oggetto da rubare.

L’uomo, uno straniero di origini marocchine di 26 anni, è stato individuato e bloccato immediatamente dai poliziotti della volante, impegnati nel servizio notturno di controllo del territorio.

Alcuni passanti hanno riferito ai poliziotti del folle gesto compiuto dal 26enne che, con un tubo in ferro colpiva i finestrini delle auto in sosta, mandandoli in frantumi. Effettivamente, gli agenti hanno notato il giovane mentre si liberava di un pezzo di ferro, che teneva in mano, gettandolo in strada e tentando di nascondersi tra le auto.

Con uno scatto fulmineo, per sottrarsi al controllo dei poliziotti, l’uomo ha tentato di scappare verso piazza Teatro Massimo, ma è stato rincorso dai poliziotti per alcuni metri. Dopo un breve inseguimento, è stato definitivamente bloccato in via Ciancio dai poliziotti che hanno dovuto faticare non poco per procedere al controllo, visto l’atteggiamento scarsamente collaborativo manifestato dall’uomo.

A seguito degli accertamenti effettuati sul posto, dalla banca dati in uso alle forze di Polizia a carico del 26enne sono emersi numerosi precedenti per reati contro il patrimonio.

A seguito delle denunce presentate dalle vittime dei danneggiamenti e dei furti all’interno degli abitacoli delle auto, i poliziotti hanno provveduto ad arrestare l’uomo per furto aggravato e tentato furto su auto. Sentito il PM di turno, il 26enne è stato condotto nelle camere di sicurezza della Questura, in attesa del rito per direttissima, all’esito del quale gli è stata applicata la misura della custodia cautelare in carcere.

Continua a leggere

Trending