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Cronaca

Adrano, lite nei pressi di un bar, tre denunciati per lesioni personali aggravate

I militari hanno accertato che il gestore del bar, un 25enne assieme al padre e allo zio 50enni, avevano dato vita ad una lite nella quale era stato rimasto coinvolto il 17enne, il quale sarebbe autore di vessazioni al proprietario del locale

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Ad Adrano tre persone sono state denunciate e piede libero per lesioni personale rei di aver picchiato un 17enne, autore quest’ultimo, da quanto appurato dai carabinieri del locale comando stazione, di continue vessazioni nei confronti di uno dei tre denunciati, titolare di un esercizio commerciale. I carabinieri sono intervenuti nella centralissima Via Cappuccini, dove prima si era verificato un parapiglia generale nei pressi di un bar, non degenerato grazie all’arrivo dei militari.

I militari giunti sul posto hanno avviato le indagini, riuscendo a comprendere, attraverso il racconto dei testimoni e la visione dei filmati delle telecamere di videosorveglianza, che il gestore del bar, un 25enne del posto, assieme al padre e allo zio 50enni, avevano dato inizio ad una violenta lite nella quale era stato rimasto coinvolto il 17enne.  La scintilla che avrebbe fatto esplodere l’ira dei contendenti, sarebbero state le vessazioni al proprietario del locale e i disordini che il minorenne avrebbe causato, non solo quel giorno, ma anche in precedenti occasioni.

Secondo quanto ricostruito, infatti, il giovane, già noto ai carabinieri per pregresse vicende giudiziarie, si sarebbe recato spesso nel locale assieme ad altri amici, ma il giorno della lite si trovava da solo, iniziando a insultare il commerciante che, però, stanco di quelle vessazioni, avrebbe cominciato a picchiarlo, aiutato anche dai parenti presenti.

Il minorenne, aggredito con calci e pugni nonché con un bastone, avrebbe avuto la peggio e, infatti, quando i militari sono arrivati hanno chiamato il 118 perché ricevesse le cure dei sanitari, i quali hanno trasportato il ferito al pronto soccorso dell’ospedale di Biancavilla dove è stato visitato e poi dimesso con delle lesioni al volto giudicate guaribili in trenta giorni.  Accertate le responsabilità dei 3 aggressori, i carabinieri della stazione di Adrano li hanno denunciati per lesioni personali aggravate e l’amministratore del bar anche per porto illecito d’arma bianca in quanto, perquisito, aveva in tasca un coltello con la lama lunga 6 cm.

 

Cronaca

Motta S. Anastasia, incidente sulla SS121, feriti lievi e disagi alla circolazione

Si tratta di un tamponamento che ha visto il coinvolgimento di tre autovetture

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foto repertorio

Incidente stradale nel tardo pomeriggio di oggi sulla SS121 in direzione Paternò nel tratto compreso tra gli svincoli per Motta e per Piano Tavola. Sinistro avvenuto in territorio di Motta. Da quanto si apprende si tratta di un tamponamento che ha visto il coinvolgimento di tre autovetture; un impatto che avrebbe provocato danni di una certa gravità ai mezzi.

Immediati sono scattati i soccorsi sul posto forze dell’ordine, chiamate a rilevare il sinistro e a regolare e il traffico che ha subito pesanti rallentamenti con il formarsi di una lunga coda di auto. I mezzi pesanti e autovetture per evitare la statale hanno invasato anche i percorsi secondari. Presenti anche personale medico del 118 che ha soccorso gli occupanti dei mezzi incidenti. Persone che non avrebbero riportato ferite rilevanti.

 

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Cronaca

Biancavilla, morto al Cannizzaro Silvio Milia, l’uomo ferito in un incidente sulla SS417

Dopo sette giorni di agonia il cuore del 60enne ha smesso di battere nella tarda mattinata, troppe profonde le ferite riportate

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E’ morto nella tarda mattinata di oggi Silvio Milia, il 60enne conducente di Biancavilla ricoverato in coma all’ospedale Cannizzaro di Catania dallo scorso 9 ottobre, quando era rimasto gravemente ferito in un incidente stradale, probabilmente autonomo, sulla SS417(Catania-Gela) in territorio di Mineo.  L’uomo per cause in corso di accertamento ha perso il controllo del mezzo pesante che trasportava fico d’india uscendo fuori strada e finendo nel terreno circostante.

L’autocarro è finito con le ruote in aria. I pompieri del distaccamento di Palagonia che hanno estratto dall’abitacolo il 60enne rimasto incastrato dentro l’abitacolo. Sul posto personale medico del 118 che ha successivamente disposto il trasferimento dell’uomo al Cannizzaro di Catania in elisoccorso. I i medici si sono riservati da subito la prognosi. L’uomo è rimasto in coma per tutta la durata della degenza; troppo gravi le ferite subite nell’incidente.  Ad effettuare i rilievi i carabinieri della compagnia di Palagonia.

 

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