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Cronaca

Paternò, risolta in modo positivo la vicenda dell’uomo che ha minacciato di darsi fuoco

Nel pomeriggio di oggi si è recato nella caserma dei carabinieri della locale compagnia per spiegare il perchè avrebbe agito così rendendosi conto, dicono dal comando carabinieri,  dell’errore che avrebbe commesso

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Una vicenda che aveva lasciato Paternò in ansia per ore. Ma nel pomeriggio di oggi  il  40enne che nella prima mattina di oggi ha minacciato di darsi fuoco, dopo essersi cosparso di benzina, si è risolta positivamente.

Infatti nel pomeriggio si è recato nella caserma dei carabinieri della compagnia di Paternò per spiegare cosa fosse successo, il perchè avrebbe agito così, rendendosi conto, dicono dal comando carabinieri,  dell’errore che avrebbe commesso. L’uomo è stato affidato ai sanitari, mentre i militari dell’Arma stanno valutando se vi sono gli estremi per una denuncia a carico del 40enne.

L’allarme è scattato questa mattina intorno alle 07.30 nella zona Scala Vecchia quando l’uomo in preda alla disperazione si è buttato della benzina addosso. Le urla di chi ha assistito al fatto lo avrebbe fatto desistere allontanandosi in tutta fretta dalla zona. Immediati sono scattati i soccorsi. Sul posto vigili del fuoco di Paternò intervenuti a seguito della segnalazione della presenza dell’uomo.

Una volta giunti sul posto, i pompieri, insieme ai carabinieri e ad un’ambulanza del 118, non hanno trovato l’uomo. Secondo alcune testimonianze, lo stesso si sarebbe allontanato a bordo di un’auto in direzione Valcorrente dove sarebbe stato visto da altre persone. Subito sono scattate le ricerche dell’uomo per evitare che lo stesso potesse mettere a repentaglio la propria incolumità. Giunti sul posto forze dell’ordine e soccorritori non hanno trovato nessuno. Ore di ansia sulla sorte del 40enne fino al pomeriggio di oggi.

Cronaca

Adrano, morto 19enne in incidente in via San Leo

Ferito gravemente un altro giovane che viaggiava assieme al coetaneo deceduto su uno scooter. Dinamica tutta da ricostuire.

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Un incidente mortale si è verificato questa sera ad Adrano, in via San Leo. Protagonisti due giovani che viaggiavano a bordo di uno scooter e che si sarebbero scontrati probabilmente contro un’auto.  Ma la dinamica è tutta da ricostruire.  Ad avere la peggio uno dei due che ha perso la vita. A nulla è valso l’intervento dei soccorritori del 118 intervenuti sul posto.

L’altro ragazzo è stato portato in gravi condizioni all’ospedale di Biancavilla, in codice rosso e al momento non sono note le sue condizioni di salute. Il giovane è stato trasferito, dopo essere stato stabilizzato, al Cannizzaro di Catania. Alcuni testimoni parlerebbero di un’auto coinvolta che sarebbe fuggita subito dopo l’impatto. Ipotesi tutta da verificare. Sul posto la Polizia del Commissariato di Adrano. Molte persone si sono radunate sul luogo dell’incidente.

“Ancora una volta Adrano piange per la morte di un giovane di soli 19 anni, deceduto a causa di un tragico incidente. Dire che siamo affranti e profondamente addolorati è scontato ma sinceramente si rimane senza parole e sconcertati di fronte alla vita spezzata del giovane Stefano nel giorno del suo compleanno. Adrano si appresta a vivere una vera settimana di Passione” ha detto il sindaco di Adrano Fabio Mancuso.

“A nome di tutto il Consiglio comunale esprimo il mio sentito cordoglio alla famiglia per la morte del giovane Stefano, vittima di un drammatico incidente stradale. Un tale evento ci sprofonda in un immenso dolore e non osiamo immaginare lo strazio dei genitori a cui siamo vicini con la preghiera” ha affermato il presidente del consiglio Carmelo Pellegriti.

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Cronaca

Caltagirone, mezzo con cella frigo non funzionante, Polstrada sequestra latticini e yogurt

Si tratta di prodotti destinati al consumo dei bambini di una scuola e trasportati in frigoriferi con condizioni termiche non idonee. È quanto scoperto nel corso di un servizio di controllo lungo la SS 417.  

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Latticini e yogurt destinati al consumo dei bambini trasportati in frigoriferi con condizioni termiche non idonee. È quanto scoperto dalla Polizia stradale, nel corso di un servizio di controllo lungo la SS 417.

Si parla di 800 chili di latticini, 100 litri di latte fresco e 500 vasetti di yogurt in totale che venivano trasportati su di un mezzo che aveva la cella frigo, utile per garantire la buona conservazione dei prodotti freschi durante il trasporto, non funzionante.

La merce era destinata in gran parte ai piccoli utenti della mensa di una scuola elementare calatina.

I prodotti, a seguito anche del controllo del personale dell’Asp, sono stati sequestrati in quanto dichiarati non più commestibili.

Il conducente del mezzo è stato sanzionato amministrativamente e denunciato perché deteneva per vendere o comunque per distribuire per il consumo prodotti in cattivo stato di conservazione

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