Connect with us

Cronaca

Catania, arrestato un 34enne per tentato omicidio, avrebbe sparato ad un 51enne

Secondo gli investigatori il ferimento sarebbe da ricondurre a contrasti di natura familiare.

Pubblicato

il

 

Arrestato dalla Squadra Mobile per tentato omicidio, detenzione e porto in luogo pubblico di un’arma comune da sparo il 34enne Gianluca Patti. Le indagini, partite a seguito di una segnalazione dei sanitari del pronto soccorso dell’ospedale Garibaldi, hanno permesso di acquisire elementi che dimostrerebbero come l’indagato sarebbe stato l’autore del ferimento di una persona  di 51 anni, sottoposta ad intervento chirurgico con conseguente estrazione di due proiettili e successivamente ricoverata presso il reparto di ortopedia con diagnosi di “ferite da arma da fuoco multiple” e prognosi di 20 giorno.

A seguito delle indagini dei poliziotti che si sono serviti anche delle immagini del sistema di video sorveglianza di un negozio ubicato nei pressi del ferimento, si è potuti risalire non solo ad individuare il luogo di commissione del reato , ricadente in via Gramignani, nel quartiere “San Cristoforo”, ma anche, a seguito di un sopralluogo svolto dalla scientifica, di comprendere che il ferimento sarebbe da ricondurre a  contrasti di natura familiare.

Personale della scientifica ha rinvenuto due bossoli, calibro 7,65, Browning, nonché le ogive dei tre proiettili che avevano raggiunto. In relazione a tali fatti il 34enne è stato, quindi, sottoposto al fermo di indiziato di delitto emesso dalla Procura Etnea, venendo condotto prima presso gli uffici della Squadra Mobile e successivamente nel carcere di Catania Piazza Lanza.

Cronaca

Belpasso, tre minorenni pizzicati con la droga, due denunce e una segnalazione

I carabinieri hanno controllato un parcheggio che si trova accanto ad un chiosco e hanno notato tre 17enni e un 15enne appartati in una zona poco illuminata

Pubblicato

il

A Belpasso i carabinieri del locale comando stazione hanno effettuato dei mirati controlli nei punti di ritrovo di giovani e non, con l’obiettivo di accertare se in quei luoghi vi fossero degli spacciatori. Controllato in primis un parcheggio che si trova accanto ad un chiosco situato nel centro cittadino, presso il quale i carabinieri hanno notato tre 17enni e un 15enne appartati in una zona poco illuminata del parcheggio. Nello specifico, 2 giovani erano a bordo dei loro scooter mentre una ragazza e il 15 enne erano a piedi.

L’atteggiamento guardingo della comitiva ha messo in allerta i militari dell’Arma che hanno deciso di perquisirli: nelle tasche di uno dei 17enni i militari hanno recuperato quasi 5 grammi di hashish sigillati in una bustina con chiusura ermetica. L’altro giovane 17enne, invece, ha nascosto negli indumenti intimi non solo 5 grammi di hashish ma anche 3 grammi di marijuana. Inoltre trovato un pacchetto di sigarette con all’interno quasi 200 euro. Nelle tasche del 15enne trovati 1,25 grammi di hashish, forse da poco ricevuti dai due pusher di poco più grandi di lui. I due 17enni sono stati denunciati per detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio, mentre il 15enne è stato segnalato amministrativamente. Soltanto la ragazza, anche lei opportunamente perquisita da personale femminile, non aveva droghe nella sua disponibilità.

I carabinieri hanno inoltre proceduto anche alle verifiche del rispetto delle norme imposte dal Codice della Strada, per contrastare quelle condotte di guida che mettono a repentaglio l’incolumità di tutti gli utenti della strada, automobilisti e pedoni.  A tal fine, varie pattuglie hanno controllato circa 33 veicoli e 42 persone, elevando 16 sanzioni al Codice della Strada per guida con il cellulare e senza cinture di sicurezza, e sequestrando 8 veicoli per, mancanza di copertura assicurativa RCA. Il totale delle sanzioni ha superato i 12 mila euro.

Continua a leggere

Cronaca

Etna, soccorsa escursionista ferita nella serata di ieri nella zona Monte Cacciatore

I soccorritori hanno raggiunto a piedi la donna ferita ad auna caviglia ed accompagnata fino al Rifugio Timparossa, dove ad attenderla si trovavano i vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo

Pubblicato

il

foto Repertorio

Soccorritori in azione ieri sera poco dopo le 23 sull’Etna. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano sono intervenuti per il recupero di un’escursionista infortunatasi ad una caviglia, nella zona di Monte Cacciatore, ad una quota di circa 2100 metri sul versante nord dell’Etna.

I soccorritori del CNSAS hanno raggiunto a piedi la donna ed accompagnata fino al Rifugio Timparossa, dove ad attenderla si trovavano i vigili del fuoco del distaccamento di Randazzo, giunti con un mezzo fuoristrada attraverso la Pista Altomontana e il sentiero che porta al bivacco.

Costantemente in contatto con la centrale operativa del 118, la squadra d’intervento del soccorso alpino ha concordato il punto d’incontro con l’ambulanza, lungo la strada “Mareneve” nei pressi del Rifugio Ragabo, dove la donna  è stata trasportata, a bordo di un 4×4 dei pompieri per essere consegnata ai sanitari del 118 che hanno provveduto all’ospedalizzazione in pronto soccorso.

Continua a leggere

Trending