I Finanzieri del Comando Provinciale di Catania hanno arrestato il conducente di un autoarticolato che trasportava circa 64 kg di cocaina. In particolare, militari della Compagnia Pronto Impiego di Catania in servizio 117, in collaborazione con un’unità cinofila, hanno sottoposto a controllo, nella zona industriale di Catania, un tir condotto da un soggetto trentenne di origini campane.
Fermato per un controllo dei documenti di identificazione e della merce trasportata, la reazione nervosa del guidatore ha convinto le fiamme gialle a effettuare una perquisizione di iniziativa dell’interessato e del mezzo.

All’interno del semirimorchio, abilmente occultati tra il fondo e le pedane della merce, sono stati rinvenuti 2 borsoni di colore scuro contenenti panetti di cocaina, mentre all’interno del cassettino porta oggetti della motrice, in aggiunta, è stata rinvenuto 1 grammo di hashish e 800 euro in contanti.
I baschi verdi etnei hanno quindi proceduto al sequestro della droga destinata a rifornire le piazze di spaccio della provincia, del mezzo utilizzato per il relativo trasporto e del denaro nonché all’arresto, in flagranza di reato, del conducente del mezzo per il reato di detenzione e trasporto di sostanze stupefacenti.
Lo stupefacente, qualora messo in commercio al dettaglio, avrebbe fruttato proventi illeciti per oltre 13 milioni di euro. In esito all’attività di iniziativa svolta dalla Guardia di finanza di Catania, il Pubblico Ministero di turno della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Catania, ha disposto la traduzione dell’arrestato presso la casa circondariale di Piazza Lanza.