Con un finale tutto cuore il Paternò di mister Gaetano Catalano, in pieno recupero, conquista tre punti importanti, grazie ad un diagonale rasoterra del bomber Retucci. Una vittoria sofferta ma meritata del Paternò che poteva chiudere ben prima la gara ma un Donini in versione saracinesca ha tenuto in piedi il Locri fino all’ultimo secondo di gioco. Locri comunque che si dimostra squadra solida e tosta. Il Paternò si è divorato anche dei goal sotto porta per errori dei suoi attaccanti. La cronaca.
Fase iniziale del match equilibrata che si interrompe con la rete del vantaggio degli ospiti al 15’: Leveque per Ficara che crossa al centro per l’accorrente Saverino che batte Mileto da dentro l’area di rigore. Due minuti dopo Paternò pericoloso con un colpo di testa di Guida con il portiere ospite che para a terra; Al 19’ Reisi scatta sul filo del fuorigioco si presenta da solo davanti a Mileto bravo a deviare la conclusione dell’attaccante del Locri. Sul ribaltamento di gioco Paternò vicino al pari con una conclusione ravvicinata di Puglisi ma un difensore salva quasi sulla linea di porta. Al 22’ Guida pericoloso in area di rigore ama la difesa ospite salva. Al 24’ Paternò agguanta il pari. Angolo di Carmelo Greco testa di Guida che anticipa tutti e la sfera si insacca alla destra di Donini. Al 29’ break del Locri con Leveque la cui conclusione finisce fuori non di molto. Al 34’ prodezza di Viglianisi dalla distanza ma è bravo Donini a deviare in angolo un tiro destinato all’incrocio dei pali. Fin qui il primo tempo.
Nella ripresa il Paternò scende in campo col coltello tra i denti pronto a conquistare i tre punti. Al 7’ occasione per il neo entrato “Papito” il quale si presenta da solo davanti a Donini che salva il risultato deviando il tiro, la sfera arriva a Puglisi che calcia dalla distanza ma il portiere blocca. Al 12’ caos nell’area di rigore del Paternò con un batti e ribatti che mette in apprensione la retroguardia etnea: la sfera alla fine arriva a Pelle che calcia ma la palla finisce a lato alla sinistra di Mileto. Tra il 18’ e il 20’ sale in cattedra Asero: cross tagliati dalla sinistra ma nessuno dei compagni sotto porta riesce dare la stoccata vincente. Al 27’ ancora Asero sulla sinistra per Retucci che colpisce di testa ma è bravo Donini che tocca la sfera di quel tanto per farla finire sulla traversa e sventare la minaccia. Un minuto dopo c’è da registrare la conclusione dalla distanza di Puglisi finita lontano dai pali. Alla mezz’ora cross di Asero per Retucci che tenta la mezza rovesciata ma la palla finisce fuori. Al 39’ancora Retucci ruba palla ad un difensore ospite si presenta solo davanti a Donini ma calcia a lato alla destra del portiere. Al 43’ Ficara su rimessa laterale tira prontamente ma trova Mileto pronto. Nei minuti di recupero, quando la partita sembra destinata al pari ecco che succede qualcosa che non ti aspetti: cross dalla destra di Marin, la palla è spizzicata prima da un difensore ospite e poi da un giocatore etneo, la sfera arriva a Retucci piazzato sul secondo palo che calcia un diagonale rasoterra su cui Donini non può fare nulla. Adesso testa e gambe al match di domencia prossima contro la Scafatese.
TABELLINO
Paternò 2
Locri 1
Marcatori: Pt 15’ Saverino, 24’ Guida; St 48’ Retucci
Paternò (3-5-2): Mileto 7, Marino 6, Porcaro 6, Marco Greco 6 (34’ st Marin sv); Sinatra 6, Puglisi 6,5, Viglianisi 6,5 (5’st De Jesus Papito 7), Carmelo Greco 6,5 (34’ st Gulli sv), Asero 7 (46’ st Panarello sv); Guida 7,5, Retucci 6,5. A disp: Tosoni, Elia, Prestigiacomo, Sanseverino, Montanaro. All. Catalano 7.
Locri (4-3-3): Donini 7,5; Chiricosta 5 (1’ st Aprile 5,5), Davide Aquino 5,5, Pantano 6, Scarfiello 6; Saverino 6,5 (1’st Foti 5,5), Morrone 6 (st 5’ Simonetta 6), Larosa 6; Leveque 6,5 (21’st Mazza 5,5), Reisi 5,5 (5’ st Pelle 5,5), Ficara 6. A disp: Lauritano, Vincenzo Aquino, Gualtieri, Staiano. All.: Scorrano 6
Arbitro: Davide Rinaldi di Novi Ligure 6 (Turra e Damato di Milano).
Note: Circa 700 spettatori. Ammoniti: Retucci del Paternò, Donini, Chiricosta e Scarfiello del Locri. Angoli: 7-2 per il Paternò. Recupero: PT 1’, ST 6’.