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In Primo Piano

Calcio serie C, il Catania torna a vincere e si porta ad un punto dalla capolista Monopoli

Ad inizio ripresa al 4’ i padroni di casa passano in vantaggio con Lunetta bravo ad raccogliere un cross invitante dalla destra di Di Gennaro

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foto pagina ufficiale "Facebook" Catania Fc

Tre punti d’oro per il Catania che torna alla vittoria in casa dopo il pari interno nel turno infrasettimanale. I ragazzi di Mister Tosccano superano al “Massimino” con un goal di Lunetta la capolista Monopoli e si rilanciano in classifica ad un punto propria della squadra pugliese.

Primo tempo di marca rossazzurra con gli etnei che già nella prima frazione di gioca hanno avuto delle occasioni per passare in vantaggio. Carpani impegna il portiere ospite con una conclusione che mette i brividi alla retroguardia ospite. Montalto in un paio di circostanze è impreciso sotto porta. Tuttavia i padroni di casa premono ma non sbloccano il risultato, mentre gli ospiti sono pronti a colpire con Yeboah.

Ad inizio ripresa al 4’ il Catania passa in vantaggio: Castellini recupera palla in scivolata; la sfera arriva a Di Gennaro il quale sulla destra crossa al centro per l’accorrente Lunetta che trafigge Vitale. Gli ospiti provano a reagire e lo fanno con Yabre il quale alla mezz’ora impegna Adamonis con un colo di testa: bravo l’estremo difensore di casa a sventare la minaccia; qualche minuto dopo ospiti ancora pericolosi con Bruschi con la palla che centra la traversa e successivamente con lo stesso attaccante ospite la cui conclusione non finisce lontano dalla porta difesa da Adamonis. Nel finale di gare il Catania ha l’opportunità di raddoppiare on Inglese che da pochi passi del portiere avversario non sfrutta al meglio il passaggio di Luperini.

 

TABELLINO

Catania-Monopoli 1-0

Marcatore: st 4’ Lunetta

Catania (3-5-2): 31 Adamonis; 27 Castellini (K), 15 Di Gennaro (VK), 33 Anastasio; 44 Guglielmotti, 17 Luperini, 14 Verna, 20 Carpani (26’st 16 Quaini), 23 Lunetta (43’st 24 Gega); 32 Montalto (26’st 9 Inglese), 11 D’Andrea (16’st 21 Stoppa). A disposizione: 42 Torrisi, 22 D’Agata; 3 Celli; 19 Raimo, 37 Forti, 35 Ciniero; 10 Jiménez. Allenatore: Toscano.

Monopoli (3-5-2): 1 Vitale; 77 Viteritti (K), 6 Miceli, 5 Angileri; 17 Cristallo (21’st 33 Yabre), 10 Bulevardi (21’ st 98 Bruschi), 19 De Risio (VK), 23 Calvano (30’pt 8 Battocchio), 3 Pace; 45 Yeboah, 11 Vazquez (39’st 9 Grandolfo). A disposizione: 12 Garofani, 22 Sibilano; 16 Valenti, 20 Cascella, 71 Cellamare, 18 Virgilio, 53 De Vietro; 7 De Sena, 21 Scipioni. Allenatore: Colombo.

Arbitro: Valerio Pezzopane de L’Aquila (Pistarelli di Fermo- Scardovi di Imola)

Quarto ufficiale: Giuseppe Vingo (Pisa).

Note: ammoniti Viteritti del Monopoli; recuperi PT 2’, ST 5’. Angoli 3 a 2 per il Monopoli

 

Cronaca

Ragalna, auto in fiamme nei pressi del Ponte Currone, in via Pietro Micca

Probabile corto circuito. Sul posto i pompieri di Adrano

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Auto in fiamme ieri sera intorno alle 21 sulla Paternò- Ragalna, esattamente in via Pietro Micca in territorio ragalnese, in direzione Paternò, proprio a ridosso del Ponte di Currone. Per cause in corso di accertamento(probabilmente un corto circuito) l’auto mentre era in marcia ha preso fuoco; prima che le fiamme la avvolgessero del tutto il conducente è riuscito ad accostare il mezzo e mettersi in sicurezza.

Nel contempo sono stati allertati i pompieri; sul luogo dell’incendio i vigili del fuoco del distaccamento di Adrano. L’autovettura è andata del tutto distrutta. Lungo via Pietro Micca  e lungo via Mongibello si  sono formate lunghe code di auto nell’attesa che venissero ripristinate le condizioni di sicurezza. Sul posto anche una ditta specializzata che ha provveduto a bonificare la strada liberandola da oli e detriti. Fortunatamente non si registrano intossicati e feriti.

 

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In Primo Piano

Catania, auto investe disabile, “lasciato” con 20 euro in mano davanti sede cooperativa

“A bordo della macchina c’erano tre adulti- scrivono i componenti della cooperativa “Controvento”- Salvo è ricoverato in ospedale, con fratture multiple e scomposte ai piedi. Non potrà partire per la vacanza che stava aspettando da tempo, insieme ai suoi amici”

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foto MOBILITA.ORG

Un fatto che lascia senza parole. Un giovane con disabilità intellettiva, è stato investito da un’auto mentre attraversava sulle strisce pedonali, lungo la Circonvallazione di Catania. E’ successo nella giornata di ieri. A denunciare l’episodio sulla propria pagina Facebook è la cooperativa “Controvento Catania”, la quale ha spiegato cosa è successo nelle scorse ore sulle strade del capoluogo etneo.

“A bordo della macchina c’erano tre adulti. Dopo l’impatto, lo hanno accompagnato davanti alla sede della nostra cooperativa, gli hanno lasciato 20 euro in mano e se ne sono andati, senza chiamare i soccorsi.

Oggi Salvo è ricoverato in ospedale, con fratture multiple e scomposte ai piedi- scrivono i componenti della cooperativa- Non potrà camminare per settimane. Non potrà partire per la vacanza che stava aspettando da tempo, insieme ai suoi amici.

Salvo non è “un povero ragazzo”. È una persona determinata, che da anni lavora per avere una vita autonoma e indipendente, con il sostegno di operatori, educatori, famiglie e della nostra cooperativa.

Salvo fa parte di un progetto PNRR sull’autonomia, promosso dal comune di Catania in collaborazione con le cooperative partner del territorio, per offrire alle persone con disabilità l’opportunità di costruire il proprio futuro, muovendosi nel mondo come cittadini attivi.

“Ma questa autonomia, che tanto fatichiamo a costruire, è fragile” scrive ancora la cooperativa “Controvento”, che sempre dalla propria pagina social lancia un appello a coloro che si trovavano all’interno dell’auto che ha investito Salvo.

“A chi era in quella macchina: potete ancora fare qualcosa. Potete scegliere di non voltare le spalle. Potete contattare noi o la sorella di Salvo. Assumersi la responsabilità è il primo passo per rimettere a posto le cose. A tutti gli altri: Ogni loro passo è il risultato di una rete di cura, educazione e responsabilità, costruita da enti del terzo settore, scuole, operatori e comunità”.

La sorella dell’uomo ha sporto denuncia ai carabinieri.

 

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