Connect with us

Cronaca

Bronte, auto cade in burrone: due persone ferite

Ad intervenire i Vigili del Fuoco di Adrano, i soccorritori del 118 e i Carabinieri

Pubblicato

il

Un incidente si è verificato intorno alle 6:45 di questa mattina in zona Rocca Tufano, una strada secondaria della Ss284 in territorio di Bronte. Protagonista una Ford Ka con a bordo 2 persone che è cappottata in una strada sterrata precipitando in un burrone di circa 3 metri di altezza. Ad intervenire per soccorrere gli occupanti rimasti entrambi feriti i Vigili del Fuoco di Adrano. Gli occupanti sono stati poi trasportati in uno dei pronto soccorso del catanese. A procedere con i rilievi i Carabinieri di Adrano e Randazzo

Cronaca

Catania, prosieguo operazione “Villa Glori”, eseguite dai CC altre 8 misure cautelari

Gruppo che sarebbe stato dedito ai furti di veicoli, alle estorsioni con il metodo del “cavallo di ritorno” e alla ricettazione dei mezzi

Pubblicato

il

Disarticolato dai carabinieri del comando provinciale di Catania un gruppo criminale che sarebbe stato dedito ai furti di veicoli, alle estorsioni con il metodo del “cavallo di ritorno” e alla ricettazione dei mezzi. I carabinieri hanno eseguito nei confronti di otto persone una ordinanza applicativa di misura cautelare personale dell’obbligo di dimora, con divieto di uscire dalla propria abitazione dalle 20 alle 6.

Sono indagati, a vario titolo, di estorsione, furto e ricettazione aggravate, traffico e spaccio di droga e detenzione illegale di armi. I provvedimenti scaturiscono dallo stesso procedimento penale ‘Villa Glori’ che lo scorso 18 dicembre aveva già portato all’esecuzione di un’ordinanza cautelare personale per 12 indagati: sei in carcere e sei obblighi di dimora.

Gli otto destinatari dell’odierna misura cautelare erano invece stati oggetto di decreto di perquisizione e contestuale informazione di garanzia, emessi dalla Procura. Dalle indagini dei carabinieri è emerso che alcuni indagati sarebbero stati anche coinvolti in un’attività di traffico e detenzione illecita di sostanze stupefacenti, principalmente marijuana, hashish e droghe sintetiche.

Per compiere i furti di veicoli il gruppo, che aveva la sua base operativa in una stalla del quartiere di Picanello, avrebbe usato strumenti tecnologicamente avanzati per eludere le centraline elettroniche. I mezzi trafugati sarebbero poi diventati oggetto di estorsioni in grado di rendere tra i 500 ed i 1.500 euro. I proprietari avrebbero avuto tre giorni di tempo dal furto per riottenere il bene dietro il pagamento di una somma di denaro, scaduto il termine il veicolo rubato veniva venduto a persone deputate al suo ‘taglio’.

Nella stalla il gruppo avrebbe custodito anche armi e droga, come emerso nel corso di una perquisizione che ha permesso di sequestrare una pistola calibro 7,65, il calciolo di un fucile, munizioni varie e 15 stecche di marijuana. Durante l’attività di indagine, inoltre i carabinieri, hanno arrestato in flagranza di reato otto persone e sequestrato tre pistole, un fucile sovrapposto, munizioni varie, oltre 20 kg di marijuana, 1,6 kg di hashish, 35 gr di cocaina, 25 gr di Ketamina, 25 gr di Mdma, 19 pasticche di Ecstasy e circa 5.000 euro in contante.

 

Continua a leggere

Cronaca

Catania, 57enne ruba alimenti destinati ai pazienti ospedale per “darli ai suoi gatti”

ll responsabile dell’impresa di ristorazione aveva rilevato ammanchi di latticini, pasta, bottiglie di acqua, verdura e frutta, compresi i pasti già pronti per un totale di circa tre mila euro mensili di danno economico

Pubblicato

il

Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui fare la spesa gratis. Un 57enne, dipendente di un’impresa che si occupa di servizio di ristorazione in una azienda ospedaliera catanese, è stato colto in flagrante dalla Polizia di Stato.

L’uomo in pratica, a fine turno lavorativo rubava cibi già pronti e bevande destinati alla mensa e ai degenti della struttura sanitaria. Modus operandi che già da tempo veniva attuato dall’ uomo. Il responsabile dell’impresa di ristorazione da mesi rilevava costanti ammanchi di prodotti di vario genere, dai latticini alla pasta, dalle bottiglie di acqua alla verdura e alla frutta, compresi i pasti già pronti e porzionati per un totale di circa  tre mila euro mensili di danno economico.

Per questo motivo il responsabile ha presentato denuncia alla polizia. Immediatamente, gli agenti del commissariato di “Borgo-Ognina” hanno avviato le indagini per ricostruire i fatti e per capire cosa stesse succedendo nei magazzini e nelle cucine della mensa ospedaliera. I poliziotti si sono subito messi sulle tracce del ladro, riuscendo ad individuarlo. Secondo quanto ricostruito, l’uomo prelevava la merce ad inizio e a fine giornata per poi caricarla, due volte al giorno, sul suo furgone. Per destare meno sospetti, il ladro agiva soprattutto la domenica, in modo da approfittare della minor presenza di personale della ditta.

Poi, una volta finito il turno lavorativo, tornava a casa con la refurtiva caricata nel furgone, parcheggiato sempre in zona. L’uomo è stato fermato e condotto negli uffici del Commissariato dove è stato indagato per il reato di furto aggravato e continuato; oltre al licenziamento, rischia una pena fino a 10 anni di carcere.  Ai poliziotti, il dipendente ha ammesso le ruberie perpetrate nella mensa, spingendosi oltre e adducendo come giustificazione quella di destinare il cibo trafugato ai suoi gatti.

Continua a leggere

Trending