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Cronaca

Catania, tentano di sottrarre la pistola ad una guardia giurata, due arresti

Grazie alla testimonianza della vittima e alle immagini del sistema di videosorveglianza i poliziotti sono riusciti a risalire all’identità dei due indagati

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A Catania la Squadra Mobile ha arrestato Carmelo Bonaccorso e Santo Musumeci, rispettivamente di 33 e 28 anni, con l’accusa di tentata rapina. I due sono finiti in carcere. Vittima una guardia giurata alla quale avrebbero tentato di sottrarre la pistola.

Da quanto accertato dagli investigatori i due arrestati si sarebbero affiancati al ciclomotore con alla guida la guardia giurata, dandogli spintoni con l’obiettivo di farlo cadere, minacciandolo anche di morte, intimandogli di consegnarli l’arma. Tuttavia la guardia giurata avrebbe reagito; mettendo in fuga i due banditi i quali avrebbero tagliato la corda non solo per la pronta reazione della vittima ma anche per la presenza in zona di una volante della polizia.

I due sono riusciti a fuggire verso il quartiere di San Berillo Vecchio dove sono stati fermati e arrestati dai poliziotti di una seconda volante. Grazie alla testimonianza della vittima e alle immagini del sistema di videosorveglianza presenti sul luogo della rapina e lungo il percorso del successivo inseguimento, i poliziotti sono riusciti a risalire all’identità dei due indagati; utili alle indagini anche il modello e la targa del motorino utilizzato durante la tentata rapina e gli indumenti indossati dai due banditi.

Cronaca

Misterbianco, Finanza sequestra oltre 4 mila fuochi d’artifizio illegale, una denuncia

Trovati diversi scatoloni contenenti nel complesso oltre 170 Kg di prodotti pirotecnici, cittadino italiano indagato per detenzione illecita di materiale esplodente

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I militari del comando provinciale della Guardia di Finanza di Catania hanno eseguito un intervento presso un’attività commerciale di Misterbianco, sequestrando oltre 4 mila articoli pirotecnici, potenzialmente pericolosi e dannosi per la incolumità pubblica, pronti per essere immessi nel mercato in occasione delle prossime festività natalizie.

In particolare, i finanzieri del I Gruppo di Catania hanno individuato nel centro urbano di Misterbianco un’attività commerciale gestita da un cittadino italiano all’interno della quale erano custoditi, in assenza delle previste autorizzazioni di Pubblica Sicurezza e con modalità non conformi alle vigenti disposizioni di legge, diversi scatoloni contenenti nel complesso oltre 170 Kg di prodotti pirotecnici, appartenenti alle categorie F2 e P1 aventi una massa attiva superiore al limite consentito e che il commerciante non poteva detenere poiché privo di licenza di P.S.

Tra questi vi sono le “Batterie di tubi monocolpo” confezionate in diverse dimensioni, della tipologia “100 colpi” aventi un’elevata carica esplosiva, e altre che, pur avendo una minore carica, risultano altrettanto pericolose se utilizzate incautamente. Inoltre sono stati rinvenuti oltre 2.800 petardi (emettitori di suono) di svariati tipi quali TIGER – DEMON e THUNDER, di elevata pericolosità per l’incolumità delle persone.

Le merci pericolose sono state accatastate, unitamente ad altro materiale plastico, all’intero di un magazzino sprovvisto di dispositivi antincendio, costituendo in tal modo un potenziale pericolo per l’incolumità pubblica. L’attività di polizia giudiziaria si è conclusa con il sequestro di oltre 4 mila artifici illegali e la contestuale denuncia a piede libero del cittadino italiano per detenzione illecita di materiale esplodente. La pericolosità della merce sequestrata ha necessitato dell’intervento del personale del Nucleo Artificieri dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico della Questura di Catania che ha messo in sicurezza i luoghi ispezionati.

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Cronaca

Ragalna, ancora neve e ghiaccio zona Milia, in azione spazzaneve e spargisale

Si sono registrati disagi per la circolazione anche sulla Mareneve, dove un’autovettura con 4 persone a bordo è rimasta bloccata per la presenza di un albero sulla sede stradale, necessario l’intervento dei pompieri

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Ancora disagi a Ragalna, zona Milia per via della neve che è caduta abbondante nelle scorse ore, ma anche per la presenza di ghiaccio sulle strade. Anche oggi spazzaneve e spargisale in   azione pe rendere sicura la circolazione per le auto dirette verso l’Etna. Infatti resa accessibile anche la strada che conduce verso Piano Vetore e Serra La Nave. Tuttavia tanti sono stati gli automobilisti che si sono avventurati sulle strade innevate e ghiacciate per recarsi, approfittando della giornata soleggiata, sull’Etna per trascorrere qualche ora di relax. La polizia municipale di Ragalna, tuttavia, per tutti coloro che non avevano le catene montate o auto prive delle gomme invernali, li ha stoppati facendoli tornare indietro.

“Da subito ci siamo attivati con mezzi appropriati per rendere le strade praticabili- ha detto a “Etnanews24.it” il primo cittadino Nino Caruso- Purtroppo abbiamo registrato anche la presenza di persone alla guida di auto non adeguate equipaggiate per la circostanza. Il comandante della polizia municipale è stato costretto a farle tornare indietro”.

Non solo nella zona di Etna Sud, ma anche nell’area di Etna Nord si sono verificate una serie di disagi relativamente alla circolazione veicolare. In particolare all’alba di oggi lungo la Mareneve, la strada che porta a Piano Provenzana un’autovettura con 4 persone a bordo è rimasta bloccata, non ha potuto proseguire il tragitto visto che un albero è caduto sulla sede stradale.

Necessario l’intervento dei vigili del fuoco volontari di Linguaglossa che hanno tolto dalla strada il grosso albero e consentire agli occupanti dell’auto proseguire il viaggio. Pompieri che hanno messo in sicurezza un cavo elettrico visto che è “scivolato” pericolosamente ai margini dell’arteria stradale.

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