Connect with us

Cronaca

Incidente sul lavoro, morto in provincia di Cremona Carmelo Longhitano, imprenditore di Bronte

Il 51enne stava effettuando dei lavori di manutenzione sul tetto di un’autocarrozzeria, quando uno dei pannelli della copertura sarebbe collassato provocando la caduta dell’uomo da un’altezza di circa 5 metri

Pubblicato

il

FOTO DAL SITO "BRESCIATODAY"

Tragedia sul lavoro a Trescore Cremasco, in provincia di Cremona, dove un imprenditore originario di Bronte il 51enne Carmelo Longhitano, titolare della Edil Cm di Longhitano, è morto in un incidente verificatosi nel pomeriggio di ieri, intorno alle 14 e 30. A dare la notizia il sito “BresciaToday”. Il 51enne, da quanto ricostruito dalle forze dell’ordine, stava effettuando dei lavori di manutenzione sul tetto di un’autocarrozzeria situata in viale Risorgimento.

Per cause in corso di accertamento, uno dei pannelli della copertura sarebbe collassato improvvisamente; il 51enne è cauto al suolo da un’altezza di circa 5 metri. Scattati i soccorsi sul posto è intervenuto personale medico del 118, il quale non ha potuto fare altro che accertare la morte dell’uomo che sarebbe avvenuto probabilmente sul colpo.

Le forze dell’ordine hanno avviato le indagini per accertare le cause dell’incidente e verificare il rispetto delle normative in tema di sicurezza sul lavoro. Il capannone della carrozzeria, come disposto dal magistrato di turno, è stato posto sotto sequestro. Longhitano viveva nel Bresciano, a Roccafranca, lascia moglie e due figli. Tantissimi i messaggi di cordoglio per la scomparsa dell’imprenditore edile brontese.

Associazionismo

Catania, restituita parte della refurtiva all’associazione “Vita21″che si occupa di ragazzi “Down”

Gli autori del furto lasciano anche un biglietto: “Non sapevamo foste disabili” firmato “Arsenio Lupin”

Pubblicato

il

Sarà Pasqua ma i ladri si pentono e restituiscono parte delle colombe pasquali all’associazione che si occupa dei ragazzi “Down” alla quale le avevano sottratte. “Siamo ladri, ma non sapevamo che era associazione di ragazzi Down ci scusiamo, buona Pasqua. Firmato Arsenio Lupin’. E’ il messaggio che ha accompagnato la restituzione di 13 delle circa 50 colombe artigianali rubate assieme a degli elettrodomestici, nella notte tra il 14 e il 15 aprile scorsi, da Casa21 sede dell’associazione Vita21, che opera nel rione Picanello di Catania e che da oltre 13 anni si occupa di inclusione e reinserimento sociale di ragazzi con sindrome di Down.

Le colombe sono state realizzate e vendute nell’ambito del progetto Work to walk, finalizzato all’inserimento lavorativo dei ragazzi. Le hanno ritrovate in uno scatolo, assieme a barattoli di crema di pistacchio sempre realizzate dai ragazzi di Vita21, lasciato davanti Casa21.  A rendere nota la restituzione è stata la stessa associazione su Facebook.

“Questo è uno di quei post – si legge sul social di Vita21 – che vorremmo scrivere ogni giorno! Qualche minuto fa convinti che fosse una scatola con della spazzatura accantonata da qualcuno di noi e dimenticata lì, abbiamo scoperto che invece conteneva 13 colombe tra quelle che erano state rubate. Su tutti un bigliettino con scritto: ‘siamo ladri ma non sapevamo che era associazione ragazzi Down ci scusiamo buona Pasqua firmato Arsenio Lupin’. Non aggiungiamo altro. Siamo felici perché questo gesto possa rappresentare un nuovo inizio per queste persone. Se Vita21 è stata il tramite…Beh! Ne siamo orgogliosi. Buona Pasqua anche a voi! P.s.: però – conclude il post – gli elettrodomestici vi hanno fatto comodo…” . Il presidente di Vita21, Gianluca Marletta, si è detto “sorpreso dal gesto”, segnalando l’aspetto “positivo: da qualcosa di sbagliato è nato qualcosa di buono”, anche se le colombe sono “inutilizzabili perché rimasta troppo tempo al sole”.

Marletta è rimasto “travolto dall’enorme ondata di affetto e solidarietà che la notizia ha suscitato, con donazioni arrivate da ogni parte d’Italia e da persone che neppure ci conoscevano”.

“Sembra la sceneggiatura – osserva – di una storia di Natale, anche se siamo a Pasqua, ma va bene lo stesso”. Così sono arrivate altre colombe portate personalmente dal titolare di una nota azienda dolciaria, un privato ha donato una trentina di uova pasqua, un’associazione decine di colombe e un bollitore. Un negozio regalerà gli stessi elettrodomestici rubati, un’associazione un televisore, e diverse aziende insieme realizzeranno e installeranno un moderno antifurto a Casa21. “E’ il momento – conclude Marletta – di credere alle favole, perché questa è una bella favola…”.

Continua a leggere

Cronaca

Scordia, incidente mortale sul lavoro, perde la vita un 65enne

L’uomo sarebbe caduto dal secondo piano di un immobile dove stava eseguendo lavori per conto terzo. A dare la notizia “Scordia.Info”

Pubblicato

il

Un uomo di 65 anni è morto questa mattina, a Scordia, in contrada Castagna, nei pressi della zona industriale della cittadina scordiense, mentre stava eseguendo dei lavori in un’abitazione della zona. Si tratterebbe di un incidente sul lavoro.

A dare la notizia è il sito on-line “Scordia.Info”. Sulla dinamica dell’incidente sono in corso le indagini dei carabinieri della compagnia di Palagonia. Gli inquirenti al momento mantengono il massimo riserbo. Da quanto si apprende il 65enne sarebbe caduto dal secondo piano dell’edificio e con molta probabilità sta eseguendo lavori per cono terzi.

Scattato l’allarme (non è chiaro se al momento dell’incidente vi fossero altre persone) sul posto è arrivato il personale medico del 118 nonche l’elisoccorso. Ma per l’uomo non c’è stato nulla da fare. Sul posto oltre i carabinieri della locale compagnia e il magistrato di turno che coordina le indagini.

NOTIZIA IN AGGIORNAMENTO

 

 

Continua a leggere

Trending