Connect with us

In Primo Piano

Maltempo, scuole chiuse in diversi comuni del catanese

L’elenco in continuo aggiornato delle ordinanze emanate dai comuni del Catanese

Pubblicato

il

Il Dipartimento Regionale di Protezione Civile ha diramato nel pomeriggio di oggi, per la giornata di domani, un’allerta rossa per condizioni meteo avverse che riguarderà principalmente la Sicilia Orientale a seguito dell’arrivo della tempesta Gabri. “Dal primo mattino di domani, venerdì 17 gennaio 2025, e per le successive 24-36 ore” si legge nel comunicato della Protezione Civile “si prevedono: precipitazioni da sparse a diffuse, anche a carattere di rovescio o temporale. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, attività elettrica e forti raffiche di vento. Venti dai quadranti orientali da forti a burrasca, con rinforzi fino a burrasca forte. Mareggiate lungo le coste esposte”. Nel frattempo, è stato lo stesso Dirigente Salvatore Cocina ad invitare i sindaci alla massima attenzione. “Si invitano i Sindaci e tutti i responsabili di protezione civile – ha detto Cocina – a preparare idoneamente la propria struttura secondo i piani e le procedure di protezione civile che dovrebbero essere aggiornati e adattati alle reali e particolari condizioni locali dei vostri siti e i particolare quelli più a rischio ove gli effetti possono essere ancora più gravi e secondo le nostre circolari emanate ogni fine anno. Prestate attenzione oltre che alla pioggia, allagamenti, sottopassi, versanti in frana e ruscellamenti anche alle mareggiate, al forte vento e al rischio caduta alberi e pali. Comunicare alla popolazione i corretti comportamenti e invitare a evitare spostamenti in aree a rischio se non per reale necessità. Valutare presidi stradali e attivare la reperibilità dei dipendenti e il volontariato. Mantenere contatti con sale operative.”

L’elenco dei Comuni che hanno emanato un’ordinanza di chiusura delle scuole e delle aree pubbliche:

CATANIA
La Protezione Civile ha appena diramato il bollettino meteo. Per domani allerta rossa. Stiamo disponendo la chiusura delle scuole e delle aree pubbliche. Non abbiamo ulteriori poteri di intervento (come chiusure di attività commerciali o private). Ci affidiamo al buon senso di tutti i cittadini e al rispetto delle regole di prudenza e chiediamo di evitare spostamenti se non per casi di necessità.

BIANCAVILLA
Domani allerta rossa, sto predisponendo ordinanza di chiusura delle scuole, cimitero e villa comunale. Massima cautela!

BELPASSO
La Protezione Civile regionale ha emanato il bollettino ufficiale per la forte perturbazione in arrivo. Ho predisposto la chiusura di scuole, strutture sportive, cimitero e teatro. Invito la cittadinanza ad evitare gli spostamenti – se non necessari – e di prestare la massima attenzione, evitando di sostare in aree aperte con presenze di alberi o palificazione elettrica, evitare attraversamento sottopassi in caso di pioggia, non esporsi a situazioni di rischio sull’Etna e di mantenere condotte prudenti adottando tutte le precauzioni e cautele necessarie del caso. Vi ringrazio in anticipo per la collaborazione.

NICOLOSI
Considerato che nell’avviso regionale di protezione civile per il rischio meteo-idrogeologico e idraulico della Protezione Civile Regionale relativo al rischio meteo-idrogeologico ed idraulico n. 2516 del con validità dalle ore 16.00 del 16 gennaio e sino alle ore 24.00 del 17 gennaio 2025 il territorio comunale viene inserito fra quelli interessati dall’allerta meteo di livello ROSSO con fase operativa attivata per il DRPC-Sicilia di ALLARME abbiamo emesso Ordinanza di Chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, del cimitero e dei parchi pubblici presenti nel nostro territorio.

PEDARA
Venerdì 17 gennaio scuole chiuse a Pedara Per allerta meteo rossa.
ADRANO
Si comunica che domani, venerdì 17 gennaio, a seguito dell’allerta meteo rossa diramata dalla Protezione Civile, tutte le scuole di ogni ordine e grado, inclusi asili nido, spazi gioco, scuole di formazione professionale, e i giardini pubblici presenti sul territorio comunale resteranno chiusi.
BRONTE
Domani chiuse le scuole pubbliche e private, di ogni ordine e grado. Studiate a casa.
MOTTA SANT’ANASTASIA
Si avvisa la cittadinanza che, a seguito dell’allerta rossa proclamata dal Dipartimento Regionale della Protezione Civile che interessa anche il nostro territorio, il sindaco Antonio Bellia ordina, con apposita ordinanza, la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, pubbliche e private, del cimitero comunale e del parco  urbano di via Napoli per la giornata di domani, 17 gennaio 2025. Si invita la popolazione alla massima prudenza e a evitare, quanto più possibile, gli spostamenti in quanto le condizioni meteo potrebbero risultare particolarmente critiche.
RAGALNA
SANTA MARIA DI LICODIA
Si ordina la chiusura di tutte le scuole di ogni ordine e grado, in tutto il territorio comunale, per l’intera giornata di Venerdì, 17 Gennaio 2025, nonché la chiusura del civico cimitero, dei parchi pubblici e del mercato settimanale .
PATERNò
Si comunica che, a seguito dell’allerta meteo rossa diramata dalla Protezione Civile, il Sindaco Nino Naso ha disposto, con apposita ordinanza, la chiusura per la giornata di domani, venerdì 17 gennaio 2025, di tutte le scuole di ogni ordine e grado, dei cimiteri, dei parchi pubblici e della villa comunale. Si invita la cittadinanza a osservare la massima prudenza e a limitare gli spostamenti non strettamente necessari.
MASCALUCIA
Considerato il bollettino di protezione civile appena ricevuto di ALLERTA ROSSA per la giornata di domani, si sta predisponendo ordinanza di chiusura di tutti gli istituti scolastici di ogni ordine e grado. Prestiamo la massima attenzione
SAN GIOVANNI LA PUNTA
Domani 17 gennaio allerta meteo rossa, pertanto il Sindaco ha predisposto l’ordinanza di chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, impianti sportivi comunali, parchi pubblici e cimiteri.
Si confida nella prudenza e nella collaborazione della cittadinanza.
MANIACE
Domani, venerdì 17 gennaio, le scuole di ogni ordine e grado, gli impianti sportivi pubblici, i parchi pubblici – compresi il Parco Archeologico della Neapolis e del Castello Maniace, il cimitero comunale, le Aree Mercatali e gli Asili Comunali saranno chiusi per avverse condizioni meteo.
AEROPORTO DI CATANIA
AVVISO AI PASSEGGERI
Comunichiamo che, a causa dell’allerta meteo prevista per domani, venerdì 17 gennaio, con temporali intensi sulla Sicilia Orientale, potrebbero verificarsi ritardi, cancellazioni o dirottamenti di voli.
Cosa fare:
– Contattare direttamente la compagnia aerea di riferimento per aggiornamenti sullo stato del volo.
– Prevedere eventuali rallentamenti nei trasporti per raggiungere l’aeroporto.
Per ulteriore assistenza, siamo a vostra disposizione tramite i nostri canali di contatto.
Grazie per la comprensione e la collaborazione. La vostra sicurezza è la nostra priorità.
WARNING TO PASSENGERS
We inform you that, due to the severe weather forecasted for tomorrow, Friday, January 17, with heavy storms over Eastern Sicily, flight delays, cancellations, or diversions may occur.
What to do:
– Please get in touch with your airline directly for updates on your flight status.
– Allow extra time for travel to the airport due to potential disruptions.
For additional support, feel free to reach out through our contact channels.
Thank you for being so understanding. Your safety is our top priority.

amministrazione

Mascalucia, Mosema: 13 indagati per bancarotta fraudolenta, fra questi sindaci ed ex amministratori

L’inchiesta ha fatto emergere gravi irregolarità nella gestione economico-finanziaria dell’azienda

Pubblicato

il

La Procura della Repubblica di Catania ha notificato un avviso di conclusione delle indagini a 13 persone, accusate di bancarotta fraudolenta nell’ambito dell’inchiesta sul fallimento della Mosema, la società che si occupava della gestione dei rifiuti nel Comune di Mascalucia, dichiarata fallita nel 2020. L’indagine, coordinata dai pubblici ministeri Fabio Saponara e Margherita Brianese, è nata da una relazione redatta dal curatore fallimentare nominato per la gestione della società. L’inchiesta ha fatto emergere gravi irregolarità nella gestione economico-finanziaria dell’azienda.

Tra gli indagati, come riportato dal quotidiano La Sicilia, figurano nomi di rilievo delle istituzioni locali: l’attuale sindaco di Mascalucia Vincenzo Antonio Magra, l’ex primo cittadino Giovanni Leonardi, l’attuale presidente di Kalatambiente Concetta Italia, e il commercialista Fabio Sciuto.

Le accuse

Le ipotesi di reato si articolano in due distinti capi d’imputazione: la Manipolazione dei bilanci che riguarda -scrive ancora il quotidiano “La Sicilia”- gli ultimi presidenti del consiglio di amministrazione della Mosema: Concetta Italia, Gaetano Antonino Belfiore, Fabio Sciuto, Angelo Spina. Coinvolti anche il liquidatore Maurizio Verona, in carica dal maggio 2019, e i consiglieri delegati Maria LombardoGiuseppe Finocchiaro e Salvatore Fazio. Secondo l’accusa, avrebbero deliberatamente fornito dati falsi o omesso informazioni rilevanti sulla reale situazione economica, patrimoniale e finanziaria dell’azienda, già in crisi dal 2013.

Il secondo capo d’imputazione- si legge ancora nel quotidiano “La Sicilia”- coinvolge gli amministratori e funzionari del Comune di Mascalucia, socio di maggioranza della Mosema. Oltre ai sindaci Leonardi (in carica dal 2013 al 2018) e Magra (dal 2018), risultano indagati: Danilo Ambra, ex responsabile dell’area finanziaria Alfio Raffaele Gibilisco, ex responsabile dell’area tecnico-urbanistica, Filippo Pesce.

Secondo i magistrati, le condotte dolose degli indagati avrebbero causato direttamente il dissesto finanziario della Mosema, compromettendo definitivamente l’operatività dell’azienda pubblica.

Continua a leggere

In Primo Piano

Palermo, Sicilia e Normandia unite nel segno della storia

A Palazzo Butera l’incontro istituzionale verso il Millenario di Guglielmo il Conquistatore

Pubblicato

il

Si è svolto ieri pomeriggio, nello storico Palazzo Butera di Palermo, un incontro istituzionale di grande rilevanza finalizzato a rafforzare i legami culturali tra la Sicilia e la Normandia in vista delle celebrazioni del Millenario di Guglielmo il Conquistatore, previste per il 2027 e ribattezzate “l’Anno dei Normanni”.

All’iniziativa hanno preso parte importanti esponenti delle istituzioni culturali e politiche delle due regioni: il Presidente della Regione Normandia, Hervé Morin, la Senatrice Catherine Morin-Desailly, in rappresentanza del Ministero della Cultura francese, e una nutrita delegazione siciliana guidata dal Sindaco di Paternò, Nino Naso, accompagnato dall’Assessore alla Cultura Giovambattista Caruso, e dai rappresentanti delle città di Cefalù, Piazza Armerina, Sperlinga, Enna, Nicosia e Noto. Presente anche la professoressa Iride Valenti dell’Università di Catania.

Al centro dell’incontro, la volontà di costruire una rete di cooperazione culturale e turistica tra Sicilia e Normandia, con particolare attenzione alla valorizzazione del patrimonio architettonico e storico comune, eredità del periodo normanno. Un ruolo centrale è stato riservato al Castello Normanno di Paternò, simbolo dell’identità storica siciliana e potenziale polo di attrazione per il turismo culturale legato all’Anno dei Normanni.

La nostra città è un patrimonio di storia e tradizione – ha dichiarato il Sindaco di Paternò, Nino Naso –. Questo progetto rappresenta un’opportunità straordinaria per far conoscere il Castello Normanno e per rafforzare i legami culturali che uniscono Sicilia e Normandia. Paternò si conferma così protagonista di un percorso culturale di rilievo internazionale.

Entusiasmo condiviso anche dall’Assessore alla Cultura Giovambattista Caruso: “Essere qui a rappresentare Paternò è per me un onore e una grande responsabilità. La Sicilia possiede un immenso patrimonio materiale e immateriale che merita di essere valorizzato. Questo progetto ci consente di raccontare la storia di Paternò al mondo, inserendola in un dialogo culturale più ampio, con una visione condivisa di crescita.”

 

Il progetto prevede, oltre al restauro e alla valorizzazione dei principali siti normanni, anche iniziative di scambio culturale e formativo tra le nuove generazioni dei territori coinvolti, nella prospettiva di rendere il patrimonio normanno una risorsa viva, attiva e condivisa.

Le celebrazioni del 2027, dunque, si configurano come un’opportunità unica per promuovere i territori siciliani e normanni, costruendo un ponte culturale e turistico che favorisca lo sviluppo economico e sociale delle comunità locali nel segno di un’eredità comune che continua a unire.

 

 

 

 

 

Continua a leggere

Trending