Muove la classifica il Catania che sul difficile terreno del Picerno porta a casa un pareggio. Etnei in vantaggio con Carpani poi raggiunti da Petito. Toscano ha molto ancora da lavorare soprattutto nella testa dei suoi ragazzi. Il ritiro in Calabria non ha restituito un Catania molto “affamato” e particolarmente “concentrato”. Ma comunque si tratta di un punto, dopo i recenti turni di campionato non positivi, che fa “morale” e classifica. La cronaca
Prima frazione di gioco sostanzialmente equilibrata e avara di emozioni. Al 21’ conclusione di Bernardotto con Farroni che sventa la minaccia; allo scadere del primo tempo si fa vedere il Catania con Inglese il cui colpo di testa è respinto da Summa.
Ripresa un tantino più frizzante. Prima occasione da rete al 19’ a favore dei padroni di casa. Anastasio è autore di un disimpegno errato, ne approfittano gli avversari con un cross verso l’area di rigore del Catania, ma nessuno degli attaccanti del Picerno è pronto a raccogliere l’invito. Un minuto dopo Catania in vantaggio: cross di Raimo per Carpani la cui conclusione non lascia scampo a Summa.
Subita la rete la partita si accende con il Picerno che si butta in avanti alla ricerca del pari, mentre gli etnei sono pronti a colpire di rimessa, come nel caso di Carpani il cui tiro finisce fuori di poco. Il tecnico del Picerno mette in campo forze fresche per agguantare il pari. Volpicelli, subentrato al 28’ a Maiorino, esalta la bravura di Farroni con una conclusione che il portiere catanese devia in angolo. Da seguente corner arriva il pari con Petito, subentrato da poco a Esposito, con un tiro che si insacca alle spalle di Farroni. Nel finale di partita una occasione per parte. Dapprima il Catania con Guglielmotti che in buona posizione non centra il bersaglio e successivamente i padroni di casa con Bernadotto, la cui conclusione a botta sicura è respinta da Farroni.
TABELLINO
AZ Picerno-Catania 1-1
Marcatori: ST 20’ Carpani, 36’ Petito.
AZ Picerno (4-2-3-1): 22 Summa; 2 Pagliai, 13 Manetta, 3 Nicoletti, 25 Guerra (VK); 34 Maselli, 8 Franco; 7 Energe (29’st 99 Cardoni), 10 Maiorino (28’st 21 Volpicelli), 11 Esposito (K) (28’st 19 Petito); 9 Bernardotto. A disposizione: 1 Merelli; 6 Allegretto, 24 Papini; 30 De Ciancio, 14 Ragone, 77 Graziani; 29 Palazzino. Allenatore: Tomei.
Catania (3-4-2-1): 13 Farroni; 27 Castellini (VK), 16 Quaini, 33 Anastasio; 19 Raimo (41’st 44 Guglielmotti), 6 De Rose (K), 10 Jiménez, 23 Lunetta; 20 Carpani (41’st 7 Di Tacchio), 21 Stoppa; 9 Inglese. A disposizione: 57 Dini, 12 Butano; 36 Allegra, 68 Ierardi, 24 Gega; 8 Sturaro, 37 Forti, 47 Ortoli, 3 Celli; 39 Privitera; 32 Montalto, 38 Corallo. Allenatore: Toscano.
Arbitro: Domenico Leone di Barletta (Minafra di Roma 2- Lisi di Firenze.
Quarto ufficiale: Riccardo Tropiano (Bari).
Note: ammoniti Maselli (P); De Rose, mister Mimmo Toscano (C). Angoli 6-1 per il Picerno; recuperi: PT 1’; ST3’.