Nelle prime ore del mattino, i Carabinieri del Nucleo Radiomobile della Compagnia di Paternò hanno arrestato due uomini in flagranza di reato a Belpasso, in provincia di Catania, per evasione dagli arresti domiciliari. Uno dei due, inoltre, è stato denunciato per porto di oggetti atti ad offendere.
L’intervento è avvenuto nella zona di Piano Tavola, precisamente in via Mongibello, dove una pattuglia dei Carabinieri ha notato due uomini a bordo di uno scooter Aprilia Scarabeo. Al momento del passaggio della pattuglia, il conducente del mezzo, un 56enne, ha tentato di eludere il controllo effettuando una brusca manovra per fuggire, ma la sua reazione non è sfuggita ai militari, che hanno prontamente bloccato il veicolo.
A seguito del fermo, i due uomini sono stati fatti scendere dallo scooter e sottoposti a controllo. Durante le operazioni, il passeggero 24enne è stato trovato in possesso di un coltello a serramanico della lunghezza di 16 centimetri, nascosto nel suo marsupio senza un giustificato motivo. Il giovane è stato denunciato per il porto dell’arma.
Tuttavia, il motivo principale del tentativo di fuga era legato alla consapevolezza che entrambi gli uomini erano fuori dalle proprie abitazioni, in violazione delle misure di arresti domiciliari a cui erano sottoposti. Grazie all’ausilio della Centrale Operativa, i Carabinieri hanno verificato i loro dati attraverso la banca dati delle Forze dell’Ordine, scoprendo che entrambi erano effettivamente agli arresti domiciliari.
Per tale motivo, i due sono stati arrestati per evasione e posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. L’arresto è stato convalidato, ma è stata disposta la loro ri-sottoposizione agli arresti domiciliari, ferma restando la presunzione di innocenza fino a eventuale condanna definitiva. Il controllo serrato del territorio da parte dei Carabinieri continua, con l’obiettivo di contrastare ogni forma di illegalità e garantire la sicurezza dei cittadini.