Sull’aggressione delle due insegnanti avvenuta nel plesso di via Pantelleria del comprensivo Francesco Petrarca, c’è da registrare la presa di posizione del sindaco di Catania, Enrico Trantino e dell’assessore alle politiche scolastiche, Andrea Guzzardi , i quali questa mattina si sono recati all’inizio delle lezioni, nel plesso di via Pantelleria.
Questa mattina c’era anche la mamma che avrebbe aggredito la maestra e davanti alla scuola ha parlato con il sindaco Enrico Trantino, fornendo la sua versione dei fatti: sarebbe intervenuta perché l’insegnante avrebbe colpito con uno o due schiaffi il figlio, mimando il gesto. Il primo cittadino ha ricordato che non si reagisce con la violenza, ma rispettando le leggi. Il colloquio è avvenuto davanti ai giornalisti, tenuti però a distanza. Il sindaco è poi entrato nel plesso scolastico di via Pantelleria per incontrare gli alunni di una classe della scuola, probabilmente la quinta elementare frequentata dal figlio della mamma che ha aggredito la maestra.
Nessuno ha poi voluto rilasciare dichiarazioni. Davanti alla scuola stamattina era presente anche l’arcivescovo metropolita Luigi Renna che ha parlato con alcune madri di alunni del Petrarca, che sono apparse infastidite per l’eco mediatica che ha avuto l’accaduto, da loro ritenuto ‘esagerato’, chiedendo il rispetto della privacy degli alunni. Sul fronte delle indagini intanto si è appreso che sarebbero state due le donne che avrebbero aggredito la maestra e una sua collega, procurando lesioni a una delle due giudicate guaribili in sette giorni. Al momento non risulta ancora presentata alcuna denuncia. Sull’accaduto indagano i carabinieri della compagnia Fontanarossa e della stazione di Nesima.