Il Centro Controllo Area Pesca della Direzione marittima Guardia costiera di Catania, negli ultimi giorni ha coordinato una operazione di contrasto al fenomeno della pesca illegale perpetrata da pescatori non professionali, avvezzi soprattutto in questo periodo dell’anno, ad accentrarsi presso gli specchi acquei prospicienti la sensibile zona della Foce del fiume Simeto.
Un controllo che ha consentito non solo di individuare e sanzionare diversi soggetti intenti alla pratica di attività non consentite, ma anche a sequestrare oltre 35 attrezzi da pesca, illegali e/o non consentiti, altamente impattanti, detenuti ed utilizzati illegalmente dai soggetti individuati. Alcuni attrezzi artatamente occultati tra la fitta vegetazione dell’oasi orientata (reti da posta, sciabiche da natante, nasse) sono stati individuati e recuperati con esemplare perizia dai team terrestri operanti, consentendo di contrastarne efficacemente l’illecito impiego e le deleterie conseguenze da esso derivante.
L’esito delle attività condotte ha tra l’altro consentito il sequestro di Kg 40 circa di specie ittiche varie, delle quali un quantitativo parziale, ancora vitale, è stato reinserito nel proprio habitat naturale. Le sanzioni comminate nei confronti dei soggetti identificati ammontano a 4 mila euro