Quella di oggi è stata una giornata durante la quale il Comune aveva previsto e preannunciato con ordinanza, una vasta attività di spazzamento in alcune zone della città. In particolare, l’attività di spazzamento di oggi ha interessato la cosiddetta zona 3: tutta la via Monastero, p.zza Indipendenza e via Vittorio Emanuele, tratto compreso tra il civico 1 e la p.zza Regina Margherita, via G.B Nicolosi, dalla piazza suddetta piazza e la via Cosenza.
L’avviso di detta attività era stata opportunamente portata a conoscenza dei cittadini con un tempo congruo e con parole inequivocabili: “Si porta a conoscenza che, giovedì 20 MARZO 2025 si ultimerà l’attività di spazzamento meccanico in tutta la ZONA 3. Per consentire il corretto svolgimento dell’attività, saranno attivati i cartelli di divieto di sosta con rimozione forzata che entreranno in vigore dalle ore 01,00 alle 09,00 del mattino, fascia oraria entro la quale saranno svolte le attività di spazzamento.”
Malgrado la tempestività e chiarezza della comunicazione, però, sono stati in tanti i cittadini che hanno disatteso le indicazioni e sono incorsi in sanzioni: nella giornata di oggi sono stati emessi 25 verbali da 42€ e 9 auto sono state rimosse col carro attrezzi.

Si ricorda che entro il prossimo 15 aprile dovrebbe partire a Paternò il servizio degli stalli a pagamento, come ha annunciato la scorsa settimana l’assessore comunale alla viabilità del comune paternese Luigi Gulisano: “E iniziata l’installazione della segnaletica verticale, un primo passo verso l’avvio del servizio di strisce blu”.
“Con le strisce blu -dicono dal Comune di Paternò – si intende migliorare la qualità della vita, garantendo un accesso più semplice e sicuro agli esercizi commerciali. Si mira a ridurre il congestionamento del traffico nelle aree urbane e migliorare la fluidità della circolazione”.
Sono 1.078 in tutto gli stalli di sosta regolamentata in tutta la città, supportati da 58 parcometri che garantiranno un accesso più organizzato alle aree di parcheggio. Saranno inoltre assunti 10 operatori che garantiranno il servizio e contribuiranno a mantenere l’ordine e la sicurezza nelle aree interessate.