Registrato ennesimo caso di violenza familiare sfociato nella denuncia del marito aggressore. E’ accaduto negli scorsi giorni, nella zona di San Giuseppe La Rena, dove gli agenti della Squadra Volanti della Questura di Catania sono intervenuti a seguito della segnalazione di un uomo che aveva provveduto a salvare dalla furia del marito un’amica, nascondendola nel giardino accanto alla propria abitazione.
Giunti sul posto, i poliziotti hanno subito rintracciato il presunto aggressore il quale ha negato quanto accaduto, mostrandosi nervoso e poco collaborativo, come a voler evitare le domande degli agenti.
La donna è stata poi ritrovata, nel luogo in cui si era rifugiata, accovacciata e dolorante con escoriazioni visibili sui polsi ed ecchimosi su varie parti del corpo.
La vittima ha raccontato che, al colmo dell’ennesima lite con il marito, questi l’avrebbe aggredita colpendola con un bastone e che l’avrebbe violentemente strattonata afferrandola per i polsi; solo grazie all’intervento di un amico che avrebbe assistito alla lite, la donna sarebbe riuscita a sottrarsi alla furia del marito che da diverso tempo è solito a questo genere di violenze, che si sono fatte sempre più frequenti da quando l’uomo è uscito dal carcere dopo aver scontato una pena per reati contro il patrimonio.
Pertanto, dopo aver affidato la donna alle cure dei sanitari, i quali hanno riscontrato delle lesioni su tutto il corpo con 30 giorni di prognosi, i poliziotti hanno denunciato il 47enne, già destinatario di un provvedimento di ammonimento del Questore di Catania emesso nel novembre scorso per atti di violenza domestica commessi proprio in danno della moglie, per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali, ferma restando la presunzione di innocenza dell’indagato valevole ora e fino a condanna definitiva.