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Catania, al Policlinico bimba di 19 mesi con malattia rara curata con tecnica innovativa

La piccola, affetta da deficit Aadc, ha mostrato già nelle settimane successive dei miglioramenti sul piano motorio a partire dagli occhi, per poi passare a testa, gambe e braccia, e sul piano neurologico, iniziando a interagire con chi le sta intorno.

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Una bambina di 19 mesi affetta da una malattia ultra rara, il Deficit di decarbossilasi degli L-aminoacidi aromatici (deficit di Aadc), è stata trattata con una tecnica neurochirurgica composta da neuronavigazione, Tac intraoperatoria e braccio robotico per il trattamento con la terapia genica. La terapia le è stata somministrata al Policlinico di Catania. Per la prima volta in Italia. . Prima di lei solo un bimbo siciliano di 3 anni aveva ricevuto la terapia grazie all’autorizzazione di Aifa alla procedura di accesso anticipato.

La piccola, che ha ricevuto la terapia con eladocagene exuparvovec nel dicembre del 2024, ma la notizia è stata resa nota soltanto nelle scorse ore,  ha mostrato già nelle settimane successive dei miglioramenti sul piano motorio a partire dagli occhi, per poi passare a testa, gambe e braccia, e sul piano neurologico, iniziando a interagire con chi le sta intorno.  La diagnosi di deficit di Aadc è arrivata grazie al programma siciliano di screening neonatale esteso, che ha permesso di individuare la malattia ultra-rara fin dalla nascita e di procedere a una tempestiva presa in carico e a una precoce somministrazione della terapia.

A rendere noti i particolari dell’esperienza è stato in una conferenza stampa l’Osservatorio Terapie avanzate I casi noti di Deficit di decarbossilasi degli L-aminoacidi aromatici nel mondo sono meno di 300. Si tratta di una malattia sottodiagnosticata. In Italia ad oggi sono stati identificate 17 persone (tra bambini e adulti) che presentano questo Deficit, delle quali sette in Sicilia.

“Il deficit di AAadc – ha spiegato Martino Ruggieri, direttore della clinica Pediatrica del Policlinico di Catania – è una patologia neurometabolica ereditaria a trasmissione autosomica recessiva causata da mutazioni bialleliche nel gene DDC. Il difetto genetico determina una carenza dell’enzima Dopa-decrabossilasi, a cui consegue una grave mancanza combinata dei neurotrasmettitori dopamina, serotonina, noradrenalina e adrenalina”.

Cronaca

Etna, conclusa attività stromboliana, lava in raffreddamento

Durante l’attività stromboliana l’aeroporto Fontanarossa è rimasto operativo

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ETNA. Cessata nelle scorse ore l’attività stromboliana al cratere di sud-est registratesi nella sera di ieri intorno alle ore 19 e che ha prodotto anche una colata lavica nella zona sommitale del vulcano. La lava è in raffreddamento. Il modello previsionale indicava che un eventuale nube eruttiva si sarebbe dispersa in direzione Est-Sud-Est.

Dal punto di vista sismico l’ampiezza del tremore vulcanico aveva mostrato i primi segnali intorno alle 14 raggiungendo alle 19 valori alti.  Il livello di allerta per il volo, il Vona, era salito ad arancione, ma durante l’intera fase eruttiva dell’Etna, l’aeroporto Fontanarossa è rimasto operativo

 

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Cronaca

Misterbianco, cessata emergenza fuga gas, rientrate in casa le persone evacuate

“Vogliamo rassicurare tutti e ringraziare proprio i tecnici della rete, la squadra di e-distribuzione intervenuta, i Vigili del fuoco, la protezione civile, le Forze dell’ordine, la Polizia locale per la tempestività e l’impegno a tutela della sicurezza di tutti noi” ha detto il sindaco Corsaro

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Sono state ultimate poco dopo le ore 23 di ieri sera a Misterbianco, le operazioni di messa in sicurezza della conduttura del gas, danneggiata nel pomeriggio di ieri poco prima delle ore 18, nel tratto di via San Nicolò che incrocia via Bruno Buozzi e via delle Terme Romane. Allarme lanciato dai residenti. Solo dopo che sono state ripristinate dai tecnici di “2i Rete Gas” le necessarie condizioni di sicurezza le diverse famiglie, residenti nella zona in cui è avvenuto la perdita, evacuate a scopo precauzionale, hanno fatto rientro nelle proprie case.

Sul posto il sindaco Marco Corsaro il quale sulla pagina social del comune aveva specificato che i tecnici di 2i Rete Gas hanno individuato l’area danneggiata e hanno già messo in sicurezza la rete. “Vogliamo rassicurare tutti e ringraziare proprio i tecnici della rete, la squadra di e-distribuzione intervenuta, i Vigili del fuoco, la protezione civile, le Forze dell’ordine, la Polizia locale per la tempestività e l’impegno a tutela della sicurezza di tutti noi”.

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