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Paterno’: all’ “IC Don Milani” seminario dal titolo “Siblings day”

Al centro delle riflessioni questa volta non solo il vissuto dei ragazzini fragili, ma anche e soprattutto quello dei loro fratelli, chiamati ad imparare ad amare in un modo “speciale”

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Sarebbe dovuto essere un semplice corso di formazione, di quelli che ti danno i crediti sulla piattaforma che certifica l’avvenuto assolvimento, da parte del personale della scuola, “dell’obbligo permanente e strategico” e invece è diventato per tutti  un pomeriggio emozionante, che scende dritto al cuore e che, anzi, va ancora più giù e arriva proprio come un pugno allo stomaco. Stiamo parlando dell’evento organizzato questo pomeriggio presso l’Auditorium dell’IC “Don Milani” di Paterno’. L’evento, nato grazie all’idea delle insegnanti Brigitte Tornambè e Carmela Sapia, ha messo in moto le energie di molti altri colleghi, tutti uniti dall’unico obiettivo di realizzare un prodotto finale di alto profilo umano, sociale e culturale. Un evento per cui la scuola Don Milani tutta, docenti, dirigenza e alunni può definirsi davvero una Comunità Educante.

Titolo: Tra abbandoni e silenzi, il ruolo dei fratelli delle persone con disabilità. “Sibling’s Day”.

Focus dell’attenzione, dunque, le emozioni, le esperienze vissute da chi è chiamato a vivere accanto ad un fratellino o sorellina fragile. Esperienze che, il più delle volte, sono destinate a rimanere sopite nel silenzio di chi deve osservare, nel proprio fratello o sorella, un processo di crescita diverso dal solito, diverso anche dal proprio; esperienze che investono la totalità dell’esistenza e della dimensione familiare, esperienze che possono alternativamente essere vissute come un dono ma anche come un fardello, una responsabilità che prima o poi ti coinvolge in prima persona.

Assai qualificati i relatori che hanno saputo affrontare la tematica non solo con competenza professionale ma anche con piena consapevolezza per aver vissuto personalmente l’esperienza di famiglie con persone fragili. Un’esperienza, la loro, performante al punto da orientarne la crescita e il modo di sentire per sempre, a giudicare anche dagli ambiti professionali o sociali verso cui stanno destinando le proprie energie.

Nello specifico, dunque, ad introdurre il tema Antonino Prestipino, medico neuropsichiatra infantile e storico delle medicina, attivo nel Rotary International e  presidente Commissione ” Il Rotary per i Caregiver”,  proviene dal Mondo delle Famiglie in cui è inserita una persona con disabilità  ed è, fin dall’adolescenza, volontario dell’ass. ANFASS Onlus, organizzazione italiana operante nel campo della disabilità intellettiva e relazionale, estensore della Carta dei Siblings (buone prassi nei confronti delle sorelle e dei fratelli di persone con disabilità), documento già tradotto in diverse lingue: ha alle spalle l’esperienza di un fratello fragile;

Federico Lupo, docente di sostegno, Pedagogista e Presidente dell’ Ass. “Un Futuro per l’Autismo” di Catania e fratello di Andrea, persona con autismo. Da oltre 20 anni impegnato nel mondo del sociale e nell’azione di sensibilizzazione in favore dell’autismo e dei siblings.

Ezio Contino, pediatra e padre di Eugenio, ragazzo affetto da grave cardiopatia, salito al cielo da più di un ventennio.

Il Maestro Barbaro Messina, autore di un monumento dedicato alla realtà dei Siblings e posto in piazza della Concordia a Paterno’.

Il dott. pediatra Antonello Sinatra, che ha relazionato sulle “Difficoltà relazionali tra Siblings”.

In collegamento da remoto, Barbara Bentivogli, presidente di Anffas Emilia Romagna, coordinatrice del gruppo Siblings di Anffas Nazionale.

Il pomeriggio si è aperto con l’emozionante svelata di un’opera realizzata dai docenti di sostegno Letizia Intrisano e Massimo Rapisarda. Forte l’impatto creato dalla visione dell’opera, dal titolo “Sibling is More” che ha portato la riflessione alla sua sostanza: essere fratelli o sorelle di una persona fragile significa essere Fratelli… sulla soglia dell’Infinito. 

Successivamente, la docente Angela Cerniglia, accompagnata dalla musica dei docenti di strumento della scuola, Valerio Virgillito, Claudio Fassiolo e Sebastiano Paladino, ha letto alcuni brani del libro del prof. Lupo, “Storie di un viaggio lungo una vita” .

A concludere l’evento, le testimonianze personali vissute da due giovanissimi alunni della scuola: Jonny e Samuele. Jonny ha un fratellino autistico, Edoardo, della cui buona crescita si sente responsabile e Samuele è fratello gemello di Andrea, affetto da diverse patologie che ne compromettono lo sviluppo e verso cui lo lega un sentimento di profonda protezione.

Infine, il docente di sostegno, Emanuele Mobilia, ha condiviso la sua lunga e toccante esperienza come fratello di Carmelo, tetraplegico dalla nascita.

 

 

 

Cronaca

Adrano, si oppone con forza allo sfratto, 19enne denunciato dalla Polizia di Stato

E’ accusato resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale

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Ad Adrano agenti del locale commissariato hanno denunciato, in stato di libertà, un 19enne adranita per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. I poliziotti sono intervenuti per assistere un ufficiale giudiziario, impegnato nelle operazioni di sfratto presso un’abitazione del centro di Adrano. Il nucleo familiare destinatario dello sfratto aveva abbattuto una parete di un immobile confinante per occuparne abusivamente uno dei locali.

Dopo le prime operazioni, i poliziotti hanno fatto accesso al vano oggetto dello sfratto, dove hanno notato la presenza di un uomo a letto, nascosto sotto alcune coperte.  A quel punto, un 19enne, presente sul posto, familiare degli occupanti, ha tentato con veemenza di impedire agli agenti di avvicinarsi all’uomo per procedere alla sua identificazione.

Il giovane ha inveito contro i poliziotti appellandoli “pagliacci in divisa”.  Opponendosi fermamente allo sfratto, innanzi ai poliziotti, il 19enne ha affermato che non si sarebbe spostato di lì insieme allo zio né con le buone né con le cattive, tra l’altro sottolineando “di fregarsene di quanto stabilito dall’autorità Giudiziaria e che per lui le loro decisioni non varrebbero nulla” si legge in una nota della Questura. I poliziotti hanno informato il giovane dei reati appena commessi e, poiché sprovvisto di documenti, lo hanno accompagnato negli Uffici del Commissariato per l’identificazione.

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economia

Sicilia, approvata dal governo siciliano manovra da circa 49,7 milioni di euro

“L’auspicio adesso è che il testo sia esaminato dall’Assemblea regionale siciliana con rapidità e senza che venga appesantito con misure non necessarie” ha detto il governatore della Regione Sicilia

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Via libera ad un pacchetto di misure per rafforzare la competitività delle imprese siciliane e garantire ai cittadini servizi fondamentali. Lo stanziamento da 49,7 milioni di euro è stato decretato dal Governo regionale e prevede un robusto sistema di investimenti in settori strategici, con particolare attenzione alla sanità, al sostegno dell’export, all’emergenza idrica e alla realizzazione di infrastrutture necessarie per il ciclo dei rifiuti.

L’intervento è stato ritenuto soddisfacente dal presidente della Regione, Renato Schifani, e dall’assessore all’Economia Alessandro Dagnino.

«Con questo provvedimento – dice Schifani- diamo un nuovo segnale concreto di vicinanza alle fasce più deboli della società e al nostro sistema produttivo, oltre a prevedere misure significative per affrontare l’emergenza idrica. Di particolare importanza anche il finanziamento di infrastrutture essenziali nel ciclo dei rifiuti, che ci consentono di sbloccare risorse fondamentali del Pnrr. L’auspicio adesso è che il testo sia esaminato dall’Assemblea regionale siciliana con rapidità e senza che venga appesantito con misure non necessarie. Sono certo che le norme contenute troveranno l’apprezzamento del Parlamento regionale nella sua interezza».

Tra le principali misure contenute nella manovra figurano i 5 milioni stanziato per il contrasto alla povertà, con interventi straordinari per indigenza, emergenza alimentare e sostegno alle persone in condizioni di marginalità estrema; 15,5 milioni di euro per investimenti pubblici mentre il resto dei fondi sarà impiegato, come cofinanziamento regionale, per realizzare tre impianti per il trattamento dei rifiuti, due nella provincia di Messina e uno a Palermo.

Spazio anche all’emergenza idrica, che ha già fatto emergere pesanti conseguenze nella scorsa estate, e per le calamità naturali. In questo caso, sono previsti 5 milioni per fronteggiare le conseguenze della siccità nel settore dell’agricoltura; 2 milioni per interventi di protezione civile a seguito di calamità e 3 milioni per far fronte a dichiarazioni di stato di crisi e di emergenza.

10 milioni è la somma prevista per il settore sanità e assistenza sociale, in modo da milioni migliorare le prestazioni di assistenza specialistica, permettendo al Sistema sanitario regionale di rispondere in maniera più efficace al fabbisogno di salute dei cittadini; Altri 5 milioni saranno destinati all’incremento delle tariffe per i “Percorsi riabilitativi”.

Sullo scottante tema dei dazi, anche la Sicilia si prefigge di garantire un supporto alle imprese e misuri con 12,4 milioni di euro a sostegno delle realtà produttive siciliane.

Tra le altre iniziative previste dalla manovra anche il rafforzamento degli aeroporti minori dell’isola, attraverso la sospensione dell’addizionale comunale per i diritti d’imbarco dei passeggeri, e la riduzione del contributo unificato per i ricorsi straordinari al presidente della Regione.

Sarà istituita una borsa di studio da 10 mila euro in memoria della studentessa Sara Campanella, vittima di femminicidio, destinata a studentesse e studenti dell’università di Messina iscritti ai corsi di studio delle Professioni sanitarie.

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