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In Primo Piano

Paternò, il DUP al centro di una lettera aperta del capogruppo FdI Virgolini alla città

“Andando ad esaminare il Documento Unico di Programmazione- scrive Virgolini -questa amministrazione comunale non ha programmato nessun intervento per la messa in sicurezza di numerose opere pubbliche abbandonate”

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Il consigliere comunale paternese Alfio Virgolini chiarisce e parla del Documento Unico di Programmazione e lo fa tramite una lettera aperta a tutta la cittadinanza, in cui si legge “in passato esisteva il cosiddetto Piano Triennale delle Opere Pubbliche, oggi denominato appunto Documento Unico di Programmazione (DUP). Esso non è altro che lo strumento fondamentale per la guida strategica ed operativa degli enti pubblici territoriali. “

Al centro del documento si stilano gli obiettivi che le varie amministrazioni si prefiggono, individuando le linee programmatiche e gli indirizzi strategici, prevedendo allo stesso tempo anche la relativa copertura finanziaria all’interno dei bilanci previsionali annuali e pluriennali.

“Nell’attuale libro dei sogni – continua nella lettera aperta il Capogruppo in consiglio di Fratelli d’ Italia – si nota che questa amministrazione comunale non ha tenuto in considerazione interventi importanti segnalati da cittadini e dalla politica locale durante le sedute consiliari. Dopo un’attenta lettura, non si ravvisa alcun intervento per la messa in sicurezza di numerose opere pubbliche in atto del tutto abbandonate”

Nella missiva inoltre viene elencata tutta una serie di opere pubbliche lasciate allo sbaraglio, tra cui: i diversi loculi crollati e pericolanti nel cimitero monumentale, la riqualificazione delle numerose arterie stradali, marciapiedi dissestati e non più percorribili che mettono in serio rischio la pubblica incolumità del cittadino, la ristrutturazione e recupero degli immobili comunali vandalizzati come il centro di aggregazione per i minori a rischio di Viale Kennedy, la riqualificazione di tutte le strutture sportive comunali obsolete e fatiscenti, dai campi da calcio Falcone–Borsellino, Totuccio Bottino, Piero Parisi a quelli da tennis da anni abbandonati a se stessi.

“In tutte le previsioni programmatiche annuali – ribadisce Virgolini – dovrebbero essere altresì previsti: il riammodernamento di tutta la toponomastica cittadina, la segnaletica stradale verticale, orizzontale e quella turistica. Il Piano Urbanistico Generale ex Piano Regolatore Generale (PUG), il piano viario e quello della protezione civile sono rimasti da decenni nel dimenticatoio, nessuna revisione e nessun aggiornamento” – e ribadisce – “Nella relazione previsionale, non vi è traccia del master plan quale piano strategico e nemmeno un cronoprogramma di sviluppo urbano territoriale che valorizzi il centro storico, non si fa alcun cenno su come migliorare il decoro urbano e il piano del colore, elementi importanti per poter creare spazi pubblici attrattivi e funzionali. “

La lettera aperta si conclude con rammarico e insieme una pioggia di domande che attendono riscontro da chi di competenza “come si dovrebbe votare il Dup e il bilancio comunale senza aver ottenuto le più elementari risposte su assenza di progetti afferenti la creazione nuovi parchi, giardini o aree a verde nei quartieri periferici, il pessimo stato in cui versa la città sotto l’aspetto della pulizia ivi compresi i due parchi pubblici con annessi i servizi igienici non custoditi e chiusi da tempo, l’assenza di un adeguato arredamento nel centro storico, il mancato ripristino delle fontane già esistenti e degradate, il totale abbandono di parchi giochi per i bambini, l’insufficiente illuminazione artistica del centro storico e quella cittadina che dovrebbe garantire la sicurezza del cittadino?”

“Auspico che il futuro possa regalarci le condizioni utili a far migliorare la qualità della vita dei nostri concittadini e a far ritrovare quell’immagine positiva ed attrattiva da noi sempre desiderata.” cosi conclude il consigliere Virgolini .Per martedì 17 giungo è in programma la seduta del consiglio comunale. Assise civica chiamata a discutere e approvare il DUP e Bilancio di previsione: entrambi per il periodo 2025/2027

In Primo Piano

Biancavilla, consegnati lavori per riqualificazione area Circumetnea

Il progetto prevede la realizzazione di due piste – ciclabile e pedonale – un’area parcheggio di circa 4.000 mq dotata di impianto fotovoltaico e pensiline con una potenza stimata di circa 20 kW e una fontana tra via Cristoforo Colombo e via Vittorio Emanuele

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A Biancavilla sono stati consegnati questa mattina i lavori per il lotto del Piano Urbano Integrato (PUI) della Città Metropolitana, lungo la linea ferrata della Circumetnea.

Il progetto prevede la realizzazione di due piste – ciclabile e pedonale – un’area parcheggio di circa 4.000 mq dotata di impianto fotovoltaico e pensiline con una potenza stimata di circa 20 kW e una fontana tra via Cristoforo Colombo e via Vittorio Emanuele. Un nuovo spazio urbano, attrezzato per il tempo libero, lo sport e il relax, prenderà il posto di un’area finora marginalizzata.

Alla consegna erano presenti il sindaco di Biancavilla, Antonio Bonanno, l’assessore ai Lavori pubblici Mario Amato, il vice sindaco Martina Salvà, Fabrizio Rubino dell’impresa Pizzarotti – aggiudicataria dell’appalto, Alfredo Scalisi dell’Ufficio tecnico di Adrano, Comune capofila, e  Davide Iannello, direttore dei lavori.

L’intervento mira a trasformare l’area dismessa in un’area di socialità. Dopo la fase di monitoraggio, l’avvio del cantiere segna l’inizio concreto di una nuova visione per Biancavilla, fondata su sostenibilità, vivibilità e connessione tra luoghi.

“È una vera rivoluzione urbana e ambientale. – commenta il sindaco Antonio Bonanno -. Un’area degradata si trasforma in uno spazio vivibile e accogliente. Il risultato sarà ancora più prezioso perché si inserisce nel quadro più ampio degli interventi di bonifica di Monte Calvario, già in corso.”

L’area dismessa sarà demolita, ripulita e bonificata dall’amianto presente al momento. In Via Arti e Mestieri sarà messa in sicurezza la rampa e sorgerà un nuovo marciapiede per consentire ai cittadini il transito in sicurezza. Lo spazio dell’ex Ferrovia Circumetnea sarà rigenerata con opere di arredo urbano, panchine e una fontana circolare con una scultura dedicata a Biancavilla.

Un altro passo verso una città che cambia volto. Il degrado lascia spazio alla bellezza e le periferie tornano a essere cuore pulsante della città.

 

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Cronaca

Calatino, servizi straordinari di controllo dei carabinieri contro i furti d’uva

L’attività dei militari si è concentrata nelle contrade più colpite, come Sciri Sotto e Giurfo (Licodia Eubea), Bongiovanni e Piano Pancari (Mazzarrone), dove sono stati rinvenuti diversi veicoli colmi di uva appena trafugata

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Nei territori di Mazzarrone, Licodia Eubea e nella frazione di Granieri (Caltagirone), da maggio a ottobre si apre una delle stagioni più importanti per l’economia agricola locale, quella della raccolta dell’uva da tavola. Non mancano però i furti nei vigneti.

Gruppi di ladri, infatti, approfittando dell’oscurità ma, più recentemente, anche delle ore pomeridiane, si introducono nei campi per fare incetta dei grappoli maturi, caricando le autovetture con ingenti quantità di uva sottratta. Un fenomeno che ha destato forte allarme sociale e preoccupazione tra i produttori, vittime di un danno economico e morale rilevante.

Per fronteggiare questo odioso fenomeno, il Comando Provinciale dei Carabinieri di Catania ha attivato un piano di sorveglianza intensivo e mirato, disponendo, ogni giorno, pattuglie della Compagnia Carabinieri di Caltagirone, supportate dai militari della Compagnia di Intervento Operativo CIO del 12° Reggimento “Sicilia” a presidio delle strade principali e delle aree rurali più esposte.

L’attività si è concentrata soprattutto nelle contrade più colpite, come Sciri Sotto e Giurfo (Licodia Eubea), Bongiovanni e Piano Pancari (Mazzarrone), dove sono stati rinvenuti diversi veicoli colmi di uva appena trafugata. In questi casi, se i grappoli non vengono rivendicati dal legittimo proprietario, devono essere distrutti, poiché considerati non commestibili. Infatti, in assenza di tracciabilità, non è possibile accertare il rispetto dei tempi di sicurezza legati ai trattamenti fitosanitari.

Per questo motivo, è fondamentale sensibilizzare i cittadini circa l’acquisto di uva da tavola da venditori ambulanti non autorizzati, perché ciò non solo alimenta il mercato illecito, ma può rappresentare un grave rischio per la salute.

I controlli straordinari dell’Arma continueranno anche nelle prossime settimane, a tutela delle aziende agricole locali e per garantire sicurezza e legalità sul territorio.

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