Il consiglio comunale di Paternò ha approvato ieri sera con il voto favorevole di 10 consiglieri, sia di maggioranza che di opposizione (Tripoli, Governa, D’Amore, Gulisano, Lopis, Chirieleison, Malerba, Cunsolo, Salvatore Borzì, Di Fazio), uno contrario (Tomasello) e tre astenuti (Tomaselli, Frisenna, Francesco Borzi) il bilancio di previsione finanziario 2025/2027.
Assenti alcuni esponenti dell’opposizione legati a Fratelli d’Italia e Forza Italia. Un bilancio votato favorevolmente quindi da una maggioranza ormai risicata e anche da qualche esponente dell’opposizione.
C’è da registrare, nelle seduta di ieri sera, l’allontanamento dalla giunta Naso dei consiglieri Aldo Governa e Ilenia D’Amore, vicini un tempo al primo cittadino. I due consiglieri nella dichiarazione di voto hanno detto si al DUP e al bilancio, ma allo stesso tempo hanno annunciato di prendere le distanze dall’amministrazione perché sarebbe venuto meno la fiducia verso quest’ultima.
Prima dell’approvazione del bilancio l’assise civica ha detto si al Documento Unico di Programmazione con 9 voti favorevoli (Tripoli, Governa, D’Amore, Gulisano, Lopis, Chirieleison, Malerba, Cunsolo, Di Fazio), e 7 astenuti (Tomasello, Tomaselli, Frisenna, Russo, Paternò, Salvatore Borzì e Franceso Borzì).
A spiegare, nel dettaglio, il bilancio, l’assessore al ramo Luigi Gulisano
Sull’approvazione del bilancio c’è da registrare l’intervento del capogruppo di Fratelli d’Italia Alfio Virgolini: “Abbiamo dubbi e perplessità non solo sul bilancio ma anche sul DUP . Noi vogliamo fatti concreti e non solo le chiacchiere”.
Critiche sull’assenza nell’assise civica del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia sono giunte dall’amministrazione comunale guidata da Naso : “In questo momento decisivo, si è registrata una grave e inaccettabile mancanza di responsabilità da parte di alcuni consiglieri dell’opposizione, in particolare del gruppo consiliare di Fratelli d’Italia, che ha scelto di disertare la seduta- si legge in una nota stampa- Questo comportamento dimostra un totale disinteresse per la città e una mancata adesione ai principi di rappresentanza e servizio verso i cittadini.
Dietro i proclami di amore per Paternò, si cela una realtà fatta di assenze strategiche e scelte incomprensibili, lontane dalle vere esigenze della comunità. Nonostante ciò, il bilancio è stato approvato con determinazione, segnando un importante passo avanti per il nostro Comune.
L’amministrazione comunale guarda al futuro con fiducia, certa che Paternò meriti azioni concrete e una guida capace di operare con responsabilità. La città continuerà il suo percorso di crescita, nonostante chi preferisce l’assenza al confronto. Le assenze le lasciamo all’opposizione: noi scegliamo le azioni concrete” si chiude così la nota dell’amministrazione comunale.