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Paternò, incidente in centro città

Auto spacca coppa dell’olio e provoca lo scivolamento di uno scooter passato subito dopo

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Incidente, in queste ore, a piazza Santa Barbara.  Un’auto ha spaccato la coppa dell’olio dopo avere urtato contro una delle basole sporgenti del manto stradale.  La carreggiata, dunque, resa untuosa dalla perdita vistosa d’olio, ha subito dopo provocato la caduta di uno scooter che si trovava a percorrere quel tratto di strada. Il conducente del mezzo a due ruote è finito a terra. Pare abbia riportato lesioni probabilmente non gravi.

Al momento la strada è bloccata. Sul posto il 118 e i Vigili Urbani ad accertare i fatti. Dell’auto che ha spaccato la coppa dell’olio, nessuna traccia. E intanto riceviamo e pubblichiamo l’amaro commento del consigliere Michele Russo che definisce gli incidenti come questo “figli dell’abbandono” in cui versa la città:

Ogni giorno percorriamo strade che sembrano uscite da un campo di battaglia: buche ovunque, asfalto sbriciolato, marciapiedi impraticabili.
E ogni giorno, qualcuno si fa male. Qualcuno finisce in ospedale. Perché? Perché chi dovrebbe intervenire non lo fa. 

Questa non è sfortuna, è responsabilità politica. È l’effetto di anni di promesse non mantenute, di cantieri mai partiti, di fondi mal gestiti.
Ma soprattutto, è il risultato di un’amministrazione cieca, sorda e lontana dai problemi reali della città.

Chi guida oggi la città non può continuare a girarsi dall’altra parte. Le strade raccontano il fallimento di chi governa.
E ogni incidente è una ferita che pesa anche sulla coscienza di chi ha scelto l’immobilismo.

Basta scuse. Basta silenzi.
Pretendiamo sicurezza. Pretendiamo rispetto.”

Associazionismo

Catania, spiagge libere e solarium di S. G. Li Cuti, attrezzati con sedie anfibie per disabili

L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, l’associazione “Catania Più Attiva”, il Centro Ortopedico Siciliano e il Liceo statale Giuseppina Turrisi Colonna

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A Catania da oggi le spiagge libere n. 1 e n. 3 della Plaia e il solarium di San Giovanni Li Cuti sono provvisti di sedie anfibie e strumenti per consentire la balneazione alle persone con disabilità.

L’iniziativa è stata resa possibile grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, l’associazione “Catania Più Attiva”, il Centro Ortopedico Siciliano e il Liceo statale Giuseppina Turrisi Colonna.

Alla base della collaborazione c’è il contratto di comodato d’uso gratuito promosso dall’avv. Francesco Sanfilippo con “Catania Più Attiva” per la consegna al comune dei vari presidi di mobilità da mettere a disposizione di chi ne ha bisogno: “Ringraziamo Catania Più Attiva e l’avvocato Sanfilippo – ha detto l’assessore al Mare Andrea Guzzardi – per avere coinvolto diverse realtà e sensibilità in questo importante e necessario progetto che consentirà a tutti, senza ‘barriere’ e ostacoli, di accedere al nostro mare e godere della stagione estiva in un clima di piena condivisione”.

Santo Musumeci presidente di “Catania Più Attiva” si dice particolarmente soddisfatto. “Un ringraziamento particolare all’avvocato Francesco Sanfilippo, promotore di questa iniziativa, ai soci e simpatizzanti di Catania più Attiva all’azienda COS centro ortopedico siciliano e alla preside del Turrisi Colonna che ha aderito all’iniziativa e ai ragazzi e ai professori tra cui il professore Dario Consoli. Negli ultimi 4 giorni di scuola hanno realizzato una straordinaria e generosa raccolta fondi permettendo l’acquisto della terza sedia job. Da questa esperienza abbiamo maturato l’idea che la gente di Catania ha un grande cuore e tanto amore verso i più fragili”.

 

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Cronaca

Aci Castello, tentano furto al Palacannizzaro: arrestati due catanesi

Colti in flagrante dai Carabinieri mentre cercavano di portare via materiale elettrico. I due sono pregiudicati catanesi

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Un blitz dei Carabinieri della Stazione di Aci Castello ha portato all’arresto di due uomini di 34 e 37 anni, entrambi catanesi e già noti alle forze dell’ordine per reati contro il patrimonio. I due sono accusati di furto aggravato in concorso, dopo essere stati sorpresi mentre tentavano di rubare materiale elettrico all’interno del “Palacannizzaro” di via Napoli.

L’intervento è scattato grazie alla segnalazione di un automobilista che, nella mattinata, ha notato movimenti sospetti nei pressi della struttura. Immediata la risposta dei militari, che hanno intercettato i due in flagranza di reato: stavano uscendo dall’edificio con diversi quadri elettrici, pronti per essere caricati. Alla vista della pattuglia, i malviventi hanno abbandonato la refurtiva e tentato la fuga a piedi. Uno dei due è stato bloccato immediatamente, mentre il complice ha provato a nascondersi in un magazzino adiacente. Dopo aver richiesto rinforzi, i Carabinieri hanno cinturato l’area e rintracciato anche il secondo uomo.

La refurtiva è stata restituita al responsabile dell’Ufficio Edilizia della Città Metropolitana di Catania. Gli arrestati, in attesa degli sviluppi giudiziari, sono stati messi a disposizione dell’Autorità Giudiziaria, che ha convalidato l’arresto. Resta valido, come previsto dalla legge, il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

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