Connect with us

In Primo Piano

Paternò, verso il nuovo rifugio per animali: sopralluogo all’autoparco di via Verga

In programma la riqualificazione degli spazi, una sala per microchippatura, area degenza e presidio per sterilizzazioni in sinergia con l’ASP

Pubblicato

il

Sopralluogo tecnico nei giorni scorsi all’autoparco di via Verga, a Paternò. Tra gli obiettivi principali: la riqualificazione degli ambienti, la realizzazione di una sala dedicata alla microchippatura, un’area di degenza e, in collaborazione con l’ASP, la possibile attivazione di un presidio locale per la sterilizzazione.

Presenti all’incontro l’assessore Francesca Coluccio, i Vigili Urbani, il presidente dell’UPA Paternò, Giuseppe Panassidi e il direttore del Servizio di igiene urbana veterinaria dell’ASP di Catania, Michelangelo Privitera.

Le dichiarazioni

Francesca Coluccio, Assessore: «Il rifugio continuerà ad avere una funzione temporanea: questi luoghi sono pensati per ospitare gli animali solo per un periodo limitato, in attesa di adozione. È fondamentale la collaborazione dei volontari. C’è la necessità di intervenire con lavori di riqualificazione e, per farlo, serve uno studio approfondito con l’ASP per individuare le soluzioni più adeguate. L’avvio dei lavori è previsto tra settembre e ottobre.»

Michelangelo Privitera, Direttore del servizio igiene urbana veterinaria ASP di Catania
«Il sopralluogo è stato richiesto dall’amministrazione comunale in base alla legge 15/2022, con l’intento di ricavare un micro canile. Lo scopo è verificare le condizioni per ottenere l’autorizzazione della struttura e valutare la creazione di un punto per l’identificazione tramite microchip, oltre a una sala per primo soccorso e sterilizzazione. Con alcuni accorgimenti, l’autorizzazione al micro canile potrebbe essere rilasciata. Per quanto riguarda gli altri interventi, come la microchippatura e la piccola sala operatoria, si stanno valutando le possibilità anche in base ai fondi disponibili.»

Giuseppe Panassidi, presidente UPA Paternò: «Finalmente, a breve, la struttura potrà accogliere nuovamente gli animali, attualmente ospitati presso il canile convenzionato. Vigileremo affinché non si perda tempo prezioso, e confidiamo nel lavoro dell’assessore Coluccio. Sarà fondamentale la cooperazione tra volontari, cittadini e amministrazione. Potranno prestare servizio anche coloro che non appartengono ad associazioni, attraverso l’iscrizione a un apposito albo.»

In Primo Piano

Paternò, risolto blackout in zona Scala Vecchia

Sul posto sono intervenuti gli operai dell’Enel che hanno risolto il problema

Pubblicato

il

“Il problema è stato risolto, la luce è tornata! L’impegno e il lavoro pagano sempre. Sempre vicino ai miei concittadini”. Con queste parole su Facebook, il sindaco di Paternò ha comunicato la fine dei disagi legati ad un blackout che ha interessato la zona di Scala Vecchia a partire dal pomeriggio di ieri.

L’emergenza, iniziata nella giornata di ieri, aveva coinvolto numerose arterie del centro abitato, creando notevoli difficoltà sia ai residenti che alle attività commerciali. Le vie maggiormente interessate dal blackout sono state via Fiume, via De Amicis, via Martoglio, via Bari e via Rosolino Pilo, dove centinaia di famiglie hanno vissuto ore di disagio. La situazione ha causato disagi particolarmente gravi, tanto che alcune famiglie avevano deciso di trasferirsi temporaneamente altrove in attesa del ripristino del servizio.

Questa mattina, diversi cittadini esasperati, avevano incontrato il sindaco Nino Naso per segnalare l’urgenza della risoluzione di tale problematica. Il primo cittadino si era immediatamente attivato per risolvere con l’Enel il problema.

Particolarmente preoccupante è stata la condizione di alcuni anziani che avevano segnalato l’impossibilità di utilizzare macchinari medici essenziali per le proprie cure domiciliari o di climatizzatori in queste ore di particolare innalzamento delle temperature. Anche le attività commerciali della zona hanno subito  pesanti ripercussioni economiche, con negozi e esercizi pubblici costretti a operare in condizioni di estrema difficoltà o, in alcuni casi, a sospendere temporaneamente l’attività.

Continua a leggere

In Primo Piano

Paternò, blackout elettrico: gravi disagi in zona Scala Vecchia

Il sindaco Naso ha incontrato l’Enel per chiedere la rapida risoluzione della problematica

Pubblicato

il

Proseguono da oltre 24 ore i gravi disagi causati dall’interruzione della fornitura elettrica che sta interessando diversi quartieri della zona Scala Vecchia. L’emergenza, iniziata nella giornata di ieri, ha coinvolto numerose arterie del centro abitato, creando notevoli difficoltà sia ai residenti che alle attività commerciali. Le vie maggiormente interessate dal blackout sono via Fiume, via De Amicis, via Martoglio, via Bari e via Rosolino Pilo, dove centinaia di famiglie stanno vivendo ore di disagio. La situazione sta causando disagi particolarmente gravi, tanto che alcune famiglie hanno deciso di trasferirsi temporaneamente altrove in attesa del ripristino del servizio.

Questa mattina, diversi cittadini esasperati, hanno incontrato il sindaco Nino Naso per segnalare l’urgenza della risoluzione di tale problematica. Il primo cittadino ha immediatamente rassicurato la popolazione, confermando di essersi recato insieme all’assessore Gulisano e la Polizia Municipale presso la sede Enel per sollecitare un intervento rapido e risolutivo. “Sono in costante contatto con i vertici di Enel per il guasto” ha scritto su Facebook il primo cittadino. “Si tratta di un problema non di competenza comunale, ma lo sto seguendo con la massima attenzione. Comprendo il disagio che state vivendo e sto facendo tutto il possibile per sollecitare un rapido intervento. La situazione è monitorata costantemente e resto operativo per ogni aggiornamento. I miei cittadini sono la mia priorità e non siete soli.”

Sarebbero ben 82 i ticket attivati dalla società elettrica a seguito delle segnalazioni pervenute dai cittadini. Un numero che evidenzia chiaramente l’ampiezza del problema e l’urgenza di una soluzione definitiva. Particolarmente preoccupante è la condizione di alcuni anziani che hanno segnalato l’impossibilità di utilizzare macchinari medici essenziali per le proprie cure domiciliari o di climatizzatori in queste ore di particolare innalzamento delle temperature. Anche le attività commerciali della zona stanno subendo pesanti ripercussioni economiche, con negozi e esercizi pubblici costretti a operare in condizioni di estrema difficoltà o, in alcuni casi, a sospendere temporaneamente l’attività.

Dal canto suo, l’Enel ha assicurato che le squadre tecniche sono già operative sul territorio per individuare e riparare il guasto che ha causato l’interruzione. La società ha confermato l’attivazione di tutti i protocolli di emergenza per garantire il ripristino del servizio nel più breve tempo possibile. La cittadinanza attende ora sviluppi concreti, auspicando che gli interventi tecnici in corso possano riportare la normalità in nel più breve tempo possibile.

Continua a leggere

Trending