Anas ha affidato all’impresa esecutrice i lavori per la ricostruzione definitiva dei parapetti del ponte San Giuliano lungo la SS 116 (Randazzo – Capo D’Orlando) nel comune randazzese. La firma dell’atto di consegna dei lavori si è tenuta all’interno degli uffici comunali di Randazzo.
L’opera era stata danneggiata durante gli eventi alluvionali dello scorso sabato. Per la riapertura immediata al traffico Anas aveva posizionato barriere provvisorie. Lunedì si passerà alla fase di cantierizzazione e subito dopo si darà avvio ai lavori.
L’intervento prevede la demolizione delle porzioni di parapetto rimasta integre, sia lato sud che nord, per realizzare invece ex novo un parapetto rivestito in pietra e ancorato alla struttura portante del ponte.

Sono previste, inoltre, opere di difesa idraulica in grado di intercettare e convogliare in alveo le acque di versante in arrivo sul ponte, da monte di entrambe le spalle. Gli interventi previsti si completano con le attività di ripristino delle porzioni di rivestimento distaccatesi dal paramento del ponte, con il rifacimento della sovrastruttura stradale e con l’installazione delle reti di protezione. I lavori hanno un importo complessivo pari ad un milione di euro.

Soddisfazione è stata espressa dalla Commissione Straordinaria alla guida del comune randazzese. “L’atto formale è stato sottoscritto da ANAS e dall’impresa affidataria presso l’Ufficio Tecnico Comunale, che ha voluto ospitare le parti, a conferma del costante impegno dell’Ente nel garantire piena collaborazione istituzionale e trasparenza nei confronti della popolazione- si legge in una nota – La Commissione Straordinaria esprime viva soddisfazione per il clima di sinergia e di estrema collaborazione instaurato tra ANAS e il Comune, che ha consentito di giungere con puntualità a questo importante traguardo.
L’avvio dei lavori rappresenta un passaggio fondamentale per la sicurezza e la mobilità del territorio, nonché un segnale concreto dell’attenzione rivolta alle esigenze della comunità di Randazzo”.