Colpo di scena ad Adrano. Carmelo Pellegriti ha rassegnato le dimissioni da Presidente del Consiglio comunale, al termine della seduta odierna del Consiglio.
Le ragioni di questa decisione affonderebbero “in una profonda incompatibilità con l’Ufficio di Presidenza, specificatamente con il Vicepresidente del Consiglio comunale Massimiliano Zignale- si legge in una nota stampa- La situazione di conflitto è divenuta palese e insostenibile, dopo mesi di tensioni e pressioni causate dalla richiesta da parte del gruppo consiliare di Prima l’Italia di una procedura di decadenza a suo carico”. La goccia che ha fatto traboccare il vaso sarebbe stata la missiva, inviata al Presidente da parte dello stesso Zignale, in cui avrebbe chiedeva l’archiviazione della procedura.
“Il documento non usava mezzi termini, avvertendo che il mancato accoglimento della richiesta avrebbe potuto configurare un grave illecito amministrativo, una violazione del Regolamento comunale e, nel peggiore dei casi, persino un abuso d’ufficio- si legge nella nota-Questa profonda spaccatura interna all’Ufficio di Presidenza non è stata l’unica avvisaglia di un crescente malcontento.
Le dimissioni di Pellegriti, dunque, non sono un semplice gesto formale, ma il culmine di un’escalation di tensioni che hanno reso impossibile il suo operato, senza che sia i dirigenti locali che quelli provinciali e regionali investiti del problema intervenissero per fare chiarezza. Pertanto l’episodio non solo evidenzia le frizioni interne all’Ufficio di Presidenza, ma rivela anche una profonda frattura all’interno del partito a cui il Presidente appartiene”.
Adesso si apre la fase, prevista dal vigente Regolamento delle adunanze del Consiglio comunale, che porterà alla elezione del nuovo Presidente del Consiglio.
