Era già stato arrestato per detenzione ai fini di spaccio e si trovava agli arresti domiciliari, ma dopo appena quattro giorni è stato sorpreso di nuovo con un ingente quantitativo di droga. Protagonista della vicenda un 36enne catanese, ora rinchiuso nel carcere di Piazza Lanza.
Il primo arresto è avvenuto nell’ambito di un servizio antidroga predisposto dalla Sezione Contrasto al Crimine Diffuso della Squadra Mobile di Catania, impegnata in controlli mirati nel centro storico della città. In piazza Carlo Alberto, gli agenti hanno notato un sospetto scambio tra due persone, una a bordo di un’auto e l’altra a piedi.
Alla vista della polizia, il conducente del veicolo ha tentato la fuga lanciando uno zainetto dal finestrino, ma è stato bloccato poco dopo. All’interno dell’auto e dello zaino, gli agenti hanno rinvenuto circa 30 grammi di cocaina suddivisi in dosi, 590 grammi di marijuana, 30 grammi di hashish e circa 280 euro in contanti, presumibile provento dell’attività di spaccio.
L’uomo è stato arrestato e, dopo la convalida del fermo, sottoposto ai domiciliari.
Tuttavia, quattro giorni dopo, lo stesso soggetto è stato nuovamente fermato, questa volta in via Sangiuliano, mentre si trovava alla guida di un’auto in violazione della misura cautelare. Anche in questa occasione, durante il controllo, gli agenti hanno trovato nella sua disponibilità: 26 grammi di cocaina suddivisi in 27 dosi, 40 grammi di hashish in contenitori di plastica e 370 grammi di marijuana confezionata in 41 bustine termosaldate.
Il 36enne è stato quindi arrestato per la seconda volta, convalidato il fermo e condotto nel carcere di Piazza Lanza, come disposto dalla Procura della Repubblica.
L’uomo è da considerarsi presunto innocente fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.
