Ieri pomeriggio ennesima manifestazione indetta dalla rete Catanesi Solidali con il Popolo Palestinese contro il “genocidio in corso a Gaza e a sostegno della Global Sumud Flotilla” Manifestazione che ha avuto anche il compito di lanciare e sostenere lo sciopero nazionale generale e generalizzato di domani indetto dal sindacalismo di base.
A Catania lo sciopero vede assieme le sigle dei Cobas, dell’Usb e della Cub ed è sostenuto dai partiti e dai movimenti della sinistra e dai collettivi studenteschi medi e universitari. “Dal mondo del lavoro ci sono chiari e forti segnali di partecipazione che provengono dalla scuola pubblica statale di ogni ordine e grado” dicono gli organizzatori.
Il corteo di sabato – partito da piazza San Domenico concludendosi davanti la Prefettura, dopo aver attraversato piana Stesicoro e via Etnea – ha registrato la presenza di giovani componenti della comunità araba che vive, studia e lavora a Catania. Massiccia la presenza di carabinieri e poliziotti in tenuta antisommossa e agenti della Digos.