I Carabinieri del Nucleo Operativo della Compagnia di Catania Fontanarossa hanno denunciato un 43enne e un 19enne catanesi perché scoperti a cedere cocaina e marijuana.
Il monitoraggio del territorio messo in atto dagli investigatori nel quartiere Pigno ha permesso di documentare un costante andirivieni di persone presso un appartamento di via dei Sanguinelli, considerato punto di riferimento per la cessione di sostanze stupefacenti.
I militari hanno predisposto un dispositivo per accedere all’abitazione sospetta, situata al secondo piano, ma durante l’operazione, il 43enne, accortosi dell’arrivo di ospiti “non graditi”, ha tentato di ostacolare l’ingresso intimando a chi era in casa di chiudere il portone e svolgendo, di fatto, il ruolo di vedetta a protezione della piazza.
Dopo ripetute intimazioni da parte dei Carabinieri, la porta blindata dell’appartamento è stata finalmente aperta dal 19enne che, nei minuti precedenti, era stato visto disfarsi dal balcone di una busta, prontamente però recuperata dagli investigatori, che conteneva materiale per il confezionamento della droga, un bilancino di precisione intriso di polvere bianca e un’agenda con annotazioni riconducibili all’attività di spaccio.
All’interno dell’abitazione, completamente priva di arredi se non per un divano e un monitor collegato a un sistema di videosorveglianza esterno, i militari hanno trovato 330 euro in banconote di vario taglio e 0,68 grammi di crack.
La scena ha confermato le modalità tipiche delle piazze di spaccio organizzate: porte blindate, sistemi di videosorveglianza e vedette poste a protezione degli spacciatori. I due giovani sono stati accompagnati in caserma e denunciati per detenzione ai fini di spaccio in concorso