La problematica legata ai doppi turni dell’istituto comprensivo “G. Marconi” è stata affrontata nel pomeriggio di ieri, all’interno della sede del comune di Piazza della Regione, quando il sindaco Nino Naso, l’assessore alla pubblica istruzione Francesca Coluccio e la dirigente della scuola Maria Santa Russo hanno incontrato una delegazione delle mamme degli studenti del “Marconi” per illustrare l’esito dell’incontro avuto nella mattinata di ieri a Catania con il responsabile del provveditorato agli studi del capoluogo etneo Emilio Grasso.

In contemporanea, mentre era in corso l’incontro con quest’ultimo, a Paternò, un centinaio di mamme avevano dato vita ad un corteo per dire no ai doppi turni.
Peraltro quest’ultimi sono partiti proprio dalla giornata di ieri. Sindaco, assessore e dirigente hanno comunicato alla delegazione delle mamme che a breve i doppi turni potrebbero cessare, visto che sono state avviate interlocuzioni con i responsabili di alcuni enti presenti sul territorio (vedi l’istituto professionale Endofap) che sarebbero disponibili a mettere a disposizione della scuola dei locali per accogliere gli alunni del comprensivo. Si tratta di trovare locali per collocare almeno sei classi.
Nelle prossime ore saranno effettuati accurati sopralluoghi per verificare l’idoneità di questi locali per accogliere gli studenti.
Interlocuzioni iniziate nei giorni scorsi tra il comprensivo “Marconi” e il responsabile dell’istituto professionale. Intanto questa mattina alle 10.30 il consiglio comunale di Paternò in seduta straordinaria e urgente affronterà il caso “Marconi”.