La 34’ Sagra del Pistacchio questa mattina si appresta a riaccendere i riflettori con la riapertura degli stand alle ore 10. Ma la mattinata non sarà una semplice giornata di Sagra.
Sarà, infatti, impreziosita da un evento eccezionale e di alto valore formativo, interamente dedicato al mondo della scuola. Si attende, infatti, un’autentica “invasione di gioventù”: circa 3000 scolari e studenti, provenienti non solo dagli istituti di Bronte, ma anche da diversi Istituti della Provincia di Catania e dalla Sicilia, visiteranno la kermesse in occasione della manifestazione “La scuola alla Sagra del pistacchio”.
L’iniziativa si configura come un evento nell’evento, mirando a far apprezzare ai più piccoli le eccellenze del territorio, i prodotti dell’Oro Verde e, in modo particolare, il celebre gelato al pistacchio. “Questo a mio avviso è uno dei momenti più belli della Sagra – ha affermato il primo cittadino Pino Firrarello- Il momento dedicato alla scuola è fondamentale per far conoscere e apprezzare la nostra cittadina e il nostro pistacchio verde anche ai più piccoli. Sono convinto che in loro rimarrà a lungo il ricordo di questa giornata e che, in futuro, saranno stimolati a tornare per gustare l’eccellenza del Pistacchio di Bronte”.
Il Sindaco ha inoltre sottolineato l’effetto a catena che l’esperienza avrà: “Oltre a ciò, – infatti ha aggiunto – racconteranno ciò che hanno visto ai loro genitori e sono certo che li convinceranno a venire a Bronte”. E la festa si protrarrà ininterrottamente per tutta la mattinata. Alle ore 11, gli studenti riceveranno il saluto ufficiale del Sindaco e delle Autorità presenti. Il momento culmine sarà alle ore 12, con la distribuzione di un gelato al pistacchio, generosamente offerto da diverse attività locali.
“Sarà una giornata bellissima.” – ha affermato l’assessore Maria De Luca- Le scolaresche saranno accolte nel migliore dei modi. I ragazzi non solo assaggeranno il pistacchio, ma potranno visitare la nostra pinacoteca ed i nostri monumenti. Nel pomeriggio, inoltre, tutti al Castello Nelson per scoprirne l’affascinante storia e visitare il museo multimediale”.