La Direzione Investigativa Antimafia a seguito di complesse e articolate indagini di carattere economico-patrimoniale, ha dato esecuzione ad un decreto di sequestro beni, emesso nei confronti di un soggetto ritenuto contiguo al noto clan mafioso “ATTANASIO”, operante a Siracusa.
In particolare il Centro Operativo etneo ha dato attuazione ad un decreto di sequestro di beni riconducibili ad un 46enne attualmente detenuto a seguito di una recente condanna per associazione mafiosa.
Le indagini economico-patrimoniali hanno evidenziato l’assenza, in capo all’uomo e ai suoi familiari, di risorse lecite idonee a giustificare gli investimenti effettuati e, nel contempo, una generalizzata sproporzione tra i redditi dichiarati ed il patrimonio posseduto.
Il provvedimento di sequestro, eseguito dagli uomini della Direzione Investigativa Antimafia, ha permesso di porre i sigilli a beni a vario titolo riconducibili al 46enne per un valore complessivo presunto di circa un milioni di euro.
In particolare sono state sottoposte a provvedimento ablativo le quote sociali di una società operante, nella città di Siracusa, nel settore della ristorazione con somministrazione di alimenti e bevande e bar nonché della produzione di prodotti di panetteria.