A Belpasso si fa rovente il clima politico tra il sindaco Carlo Caputo e il Gruppo di Fratelli D’Italia. In una nota il presidente del Consiglio comunale Andrea Magrì, gli assessori Giuseppe Rocco Santonocito e Simone Apa e i consiglieri comunali Salvatore Rapisarda, Salvatore Pappalardo, Giuseppe Cariola, Emerenziana D’Urso e l’indipendente Fiorella Vadalà hanno specificato che bisogna fare chiarezza dopo le affermazioni del sindaco Carlo Caputo che meno di 48 ore addietro aveva diffuso un video sui social in cui accusava alcuni consiglieri di Fratelli d’Italia di votare e complottare insieme all’opposizione.
Affermazioni che hanno suscitato la presa di posizione del gruppo consiliare al Comune, che giudica “profondamente ingiuste” e infondate le parole di Carlo Caputo, rigettando qualsiasi ipotesi di “complotti” o manovre interne alla maggioranza.
“L’interesse dei consiglieri, del gruppo e degli amministratori vicini alla famiglia di Fratelli d’Italia – affermano i firmatari della nota – è e rimane il sostegno all’attuale amministrazione, con la consapevolezza, tuttavia, che sostenerla non significhi affatto essere utili idioti. Crediamo fermamente che amministrare significhi condividere decisioni, soluzioni e visioni: per noi, è questo il vero senso del fare squadra”.
Per i firmatari della nota stampa le scelte relative a Belpasso debbano nascere dal confronto e dalla collaborazione e non dalla comunicazione unilaterale: “alzare la testa sembra ormai lesa maestà. Il nostro gruppo ha sempre contribuito in termini di stabilità, idee e continuità amministrativa, dimostrando coerenza e attaccamento al territorio, non certo opportunismo o ricerca di vantaggi e posizioni personali e, nel corso dei mesi, abbiamo svolto il ruolo amministrativo con lealtà e coerenza, rispettando il mandato da tempo ricevuto dai cittadini. Vogliamo inoltre ricordare al sindaco- precisano-che le opere pubbliche, già inaugurate e in corso di realizzazione, non nascono certo oggi ma sono frutto della visione e della programmazione che proprio questo gruppo ha messo in campo per il bene della comunità già a partire dalla scorsa sindacatura, nell’ambito della quale molti di noi hanno ricoperto ruoli di primo piano”.
Per assessori e consiglieri di Fratelli D’Italia la forza di un’amministrazione derivi dal contributo di tutti: “Il sindaco non avrebbe alcun motivo di dubitare della lealtà della propria famiglia politica, se vi si identifica ancora oggi: chiediamo, piuttosto, di riconoscerla come tale e di tenere in considerazione che anche le idee altrui possono essere valide e degne di attenzione e rispetto, perché solo attraverso il dialogo e la condivisione sarà possibile continuare a dare a Belpasso il buon governo che i cittadini meritano. Belpasso – concludono – non appartiene a una persona, ma a un’intera comunità ed è grazie al lavoro di una squadra coesa e determinata che la città ha raggiunto quei risultati edificanti sotto gli occhi di tutti: non siamo un ostacolo ma una risorsa, siamo alleati, non allineati”.