Il rogo che ha devastato il centro fieristico de “Le Ciminiere” è stato spento e sono in corso le operazioni bonifica da parte dei vigili del fuoco che hanno lavorato ininterrottamente dalle 17.30 di ieri quando è scattato l’allarme.
Si lavora per accertare le cause. Ingenti i danni alla struttura.
Intanto la Procura di Catania ha aperto un’inchiesta sull’incendio. Secondo quanto apprende l’ANSA sono due i reati ipotizzati dal procuratore aggiunto Fabio Scavone, titolare del fascicolo, che ieri sera si è recato sul posto per un primo sopralluogo: incendio e disastro colposi. Dai primi accertamenti risulta che il rogo si sia sviluppato in una zona dove erano in corso dei lavori e le fiamme si siano sviluppate, dopo un primo tentativo di contenerle, attraverso il legno che ricopriva le pareti interne del teatro.
Sulla vicenda c’è intervento del sindaco Enrico Trantino: “Due sale congressuali da 1.200 e 600 posti, all’interno di un involucro (il Ciotolone) partorito dall’estro architettonico di Giacomo Leone. Nella serata di ieri è stato distrutto dalle fiamme, domate dopo ore grazie allo straordinario lavoro dei vigili del fuoco” scrive su Facebook, il sindaco Enrico Trantino, sull’incendio divampato ieri nel centro fieristico ‘Le Ciminiere’ che ha visto impegnate diverse squadre dei vigili del fuoco.
“Catania – aggiunge Trantino – ha reagito a ben più tragiche calamità. Adesso è il momento di mostrare la nostra attitudine alla resilienza per ricostruire, non solo un simbolo, ma un importante centro convegnistico che ha prodotto cultura, eventi di richiamo nazionale e la crescita di due generazioni. Non ci scoraggiamo. Dalle ceneri siamo sempre risorti”.
AGGIORNAMENTO ORE 11.30
“La Città Metropolitana di Catania vive oggi una giornata di profondo dolore . si legge sulla pagina social della Città Metropolitana- Un incendio ha colpito il cuore del Centro Fieristico, Congressuale e Culturale “Le Ciminiere”, danneggiando la sala congressuale, “il ciotolone” simbolo dell’identità architettonica e culturale del nostro territorio. L’incendio non ha interessato la restante parte della struttura, il Museo del Cinema, il Museo dello sbarco in Sicilia, il Museo degli antichi strumenti di scrittura, la saletta stampa, il padiglione C2 e dell’innovazione, la sala congressuale C3 sono rimasti fortunatamente intatti e non hanno subito danni. Il Sindaco metropolitano Enrico Trantino, insieme ai dirigenti e ai tecnici dell’Ente, si è recato immediatamente sul posto per verificare l’entità dei danni e seguire da vicino le operazioni di messa in sicurezza. Il complesso rimarrà chiuso nei prossimi giorni per consentire i rilievi necessari ad accertare le cause dell’incendio. La Città Metropolitana esprime grande amarezza per quanto accaduto, ma allo stesso tempo conferma la propria determinazione a ricostruire e restituire al territorio uno dei suoi luoghi più rappresentativi”.