La notizia è del tardo pomeriggio di ieri e viene annunciata dallo stesso assessore Regionale della Salute Daniela Faraoni: «Saranno immediatamente sospesi tutti gli atti conseguenti all’aggiudicazione a Temporary del bando di Seus 118 per la selezione di autisti-soccorritori. Una decisione imprescindibile in attesa delle determinazioni dell’Autorità nazionale anticorruzione sulla gara». L’assessore, si legge sul sito della Regione, avrebbe già indirizzato una “nota alla società partecipata regionale per l’emergenza-urgenza sanitaria”.
A sollevare la vicenda che ha portato alla presa di posizione della Regione, era stato ieri il capo della segreteria regionale del Pd Peppe Calabrese, «il bando affidato dalla Regione alla società interinale Temporary per la selezione degli autisti–soccorritori del 118 presenta troppe ombre per essere ignorate. Parliamo di un appalto da 15 milioni, con 759.530 euro di ricavi previsti per la società aggiudicataria del servizio di selezione. E cosa fa Temporary? Presenta un ribasso del 99,57%, rinunciando a 756.368 euro e accontentandosi di appena 3.000 euro di margine. È evidente che una dinamica del genere è paradossale e merita di essere chiarita fino in fondo».
Le perplessità riguardo alle modalità di selezione erano già note sin dal momento della pubblicazione della procedura di candidatura online. Era stato infatti lo stesso onorevole ARS Salvo Giuffrida a presentare un’interpellanza parlamentare attraverso la quale chiedeva – tra le tante cose – chiarimenti sulle procedure selettive fino alla possibilità di rivedere le modalità di reclutamento del personale da destinare all’emergenza-urgenza Siciliana (rileggi l’articolo). Ulteriore interrogazione all’Ars, sulle assunzioni al 118, è stata presentata a firma dal deputato Dario Safina: «Le “anomalie” non si fermano qui: alle criticità economiche si aggiungono quelle sulla procedura di selezione».
Come se nulla fosse accaduto, anche oggi proseguono a Palermo – presso la sede della Temporary Spa di via Wagner – le convocazioni dei partecipanti all’avviso, chiamati a presentare in originale i titoli dichiarati in fase di candidatura e il curriculum vitae, senza dover sostenere nessuna prova pratica – come molti si aspettavano – né tantomeno alcuna valutazione teorica del candidato. Il sospetto è che la società interinale non abbia ancora ricevuto alcuna comunicazione dal committente per sospendere la procedura in attesa del pronunciamento dell’Anac sulle criticità sollevate. Alle perplessità denunciate in ambito politico si aggiungono inoltre diverse incongruenze nell’interpretazione della normativa regionale sulla formazione dei soccorritori, segnalate da numerosi candidati e attribuite ai selettori della società interinale.
«Il presidente di Seus Riccardo Castro – prosegue Faraoni – si è impegnato a prendere provvedimenti immediati per lo stop di tutte le procedure in corso e a convocare il consiglio di amministrazione. Sulla gara, infatti, l’Anac ha avviato un procedimento di vigilanza e, anche se la Cuc della Regione Siciliana ha già risposto con i chiarimenti richiesti, siamo ancora in attesa del responso dell’Autorità nazionale. Fino ad allora resterà tutto sospeso, per consentire i necessari approfondimenti dei fatti». Il Pd ha anticipato l’intenzione di presentare anche una denuncia alla Procura della Repubblica.
Aggiornamento ore 12:15 tratto da Insanitas.it
Facendo seguito alla direttiva del 24 novembre a firma dell’assessore regionale della Salute, Daniela Faraoni, la Seus ha scritto alla “Temporary S.p.A.” per comunicare la sospensione degli atti conseguenti all’aggiudicazione del bando per autisti-soccorritori del 118 siciliano. Il presidente Riccardo Castro sottolinea: «Abbiamo dato immediatamente seguito all’input dell’assessore, operando ancora una volta in perfetta sinergia così come già accaduto quando abbiamo ricevuto dalla Regione il nulla osta a ricorrere al bando per la selezione e somministrazione interinale di soccorritori per sopperire alla carenza di personale. La relativa gara è stata gestita dalla CUC della Regione Siciliana e la valutazione delle offerte pervenute è stata quindi effettuata da una Commissione esterna alla Seus. Così come disposto dall’assessore Faraoni attenderemo che l’Anac si pronunci sulla procedura di aggiudicazione della gara. L’auspicio è che il responso giunga prima possibile, poiché il reclutamento di nuovi soccorritori è fondamentale per continuare a garantire i migliori standard qualitativi del servizio di emergenza-urgenza 118 siciliano. Il bando per questo reclutamento interinale, infatti, è stato concepito nell’attesa del via libera da parte della Regione alla possibilità di indire un concorso per assunzioni a tempo indeterminato, considerando che con il passare degli anni il numero dei soccorritori in forza alla Seus è diminuito notevolmente».