Hanno commesso tre furti, tutti nella zona del centro storico cittadino, ma sono stati individuati e denunciati dalla Polizia di Stato. L’attività di indagine è stata condotta in tutti e tre i casi dai poliziotti del Commissariato Centrale, i quali, dopo aver acquisito le denunce delle vittime, hanno avviato i necessari accertamenti, procedendo a visionare le immagini dei sistemi di videosorveglianza che hanno consentito di identificare i tre ladri, tutti noti per i loro precedenti.
In particolare, è stata denunciata una donna catanese di 43 anni, la quale, approfittando di un attimo di distrazione di un uomo che stava sbrigando alcune commesse all’interno di un’agenzia dei pegni, aveva rubato a quest’ultimo il telefono. Giunto il suo turno e chiamato allo sportello, l’uomo aveva inavvertitamente lasciato il cellulare sulla panca. A notare la scena era stata la 43enne che era scattata dal suo posto per avvicinarsi alla panca, afferrare il cellulare e nasconderlo in borsa, per poi uscire dall’ufficio.
Il secondo denunciato è un catanese di 35 anni che aveva rubato uno zaino prelevandolo da un furgone parcheggiato in Piazza Stesicoro. Il proprietario del mezzo si era allontanato per una manciata di minuti in modo da effettuare una consegna. In quei pochi istanti, l’uomo, dopo essersi avvicinato al furgone, si era impossessato dello zaino al cui interno vi erano diversi documenti, carte di credito e contanti.
Infine, è stato denunciato un 43enne che si era impossessato di un ombrellone di proprietà di un ristorante di via Pacini. L’uomo, dopo aver forzato la base, era riuscito a sradicarlo e a rubarlo, portandolo in spalla. L’ombrellone, però, era dotato di microchip ed era stato localizzato e recuperato da una volante, già posizionato in un’altra attività commerciale del centro, il cui titolare era stato denunciato per ricettazione.