Il Giudice per le udienze preliminari di Catania Chiara Di Dio Datola ha condannato quattro persone con rito abbreviato, accusate di avere sequestrato, picchiato e rapinato un quarantenne di Marsala (P.S.C.) lo scorso 3 gennaio, quando l’uomo sarebbe stato costretto a salire su un Fiat Doblò e colpito ripetutamente con schiaffi e pugni.
Quindi, condotto in una località isolata nella campagna di Belpasso, sarebbe stato scaraventato fuori dal mezzo, minacciato di morte e rapinato di 800 euro e di un cellulare. Condannati G.M. e A.S., rispettivamente di 54 e 26 anni, a quattro anni e 10 mesi ciascuno; S.P., 26 anni, a tre anni e 8 mesi, e G.S.S. di 28, a due anni e 4 mesi. Tutti sono stati processati per sequestro di persona e lesioni personali gravi. Il 54enne e il 26enne condannati anche per rapina. Tranne G.S.S., posto agli arresti domiciliari, gli altri sono stati rinchiusi in carcere.
La vittima, alla quale il giudice ha accordato il risarcimento danni da quantificare in sede civile, si è costituita parte civile con l’assistenza dell’avvocato Vincenzo Sammartano, del Foro di Marsala.