Non solo concorso letterario, ma evento che unisce cultura, memoria e valorizzazione delle eccellenze del territorio. È questo il “Sicilia Dime Novels”, promosso dall’associazione Mascalucia Doc con il patrocinio del Comune di Mascalucia, che ha celebrato l’edizione 2025, la sesta, con la premiazione avvenuta sabato scorso 13 dicembre nell’auditorium di Mascalucia “Mauro Corsaro”.
Ha aperto la serata, presentata da Francesca Calì e da Marilena La Rosa, il tenore Orazio Giovanni Vecchio, interprete di “Lucevan le stelle” e “Grande Amore”. Protagonista degli omaggi dedicati ad Andrea Camilleri e Angelo Musco, l’attrice teatrale Mariella Marchese.
Momento centrale il ricordo di Pippo Fava, nel centenario della nascita, alla presenza della nipote, Francesca Andreozzi, presidente della fondazione intitolata al nonno. È stato il giornalista Nello Pappalardo, fra i fondatori de “I Siciliani”, a ripercorrere la carriera, l’impegno civile e umano del grande intellettuale attraverso il racconto di alcuni cimeli originali esposti in sala. Accanto a lui, la disegnatrice e vignettista Amalia Bruno, che ha collaborato a lungo con Fava.
Ha vinto il concorso letterario il giornalista Pietro Nicosia con il racconto “Madunnuzza mia”, che ha unito, in chiave romanzata, due fatti realmente accaduti, la vittoria in un campionato nazionale giovanile di una squadra catanese e la strage dei picciriddi del 7 luglio 1976, quando quattro ragazzini di San Cristoforo vennero trucidati perché scipparono la mamma di Nitto Santapaola.
“Angelo, il protagonista – racconta Pietro Nicosia – in pochi giorni assapora la gloria e finisce i suoi pochi anni in una stalla, come se la maledizione delle sue origini gli impedisse di sfuggire a un destino già scritto, trovando conforto nella Madonnina dello Stretto, alla quale aveva chiesto un aiuto per vincere la partita. Un premio che voglio dedicare a tutti i ‘picciriddi’ ai quali è stata rubata l’età che non ritorna”.
Al secondo posto si è classificato Bruno Balloni con “Mediterraneo”, terzo Marco Belli con “Ubi bene ibi patria”. Premi speciali a Gianni De Luca “Premio Angelo Musco” per “Da Belpasso a Cesarò”; Enzo Di Maria “Premio Andrea Camilleri” per “Il caso Fecarotta”; Emmanuele Vernuccio “Premio Pippo Fava” per “Due cani”.
Durante la serata, il sindaco di Mascalucia Vincenzo Magra e l’assessore Angelo Caponnetto, hanno conferito i premi alle eccellenze mascaluciesi 2025: ai ballerini Gabriele, Mattia e Dario Castiglione; alle atlete Clelia Garufi e Giulia Battiato, distintesi a livello nazionale nel bowling; a Mara Maugeri per i risultati nel nuoto; alla squadra Team Handball Mascalucia, vincitrice del primo torneo nazionale di Beach Handball.
“Il successo di questa sesta edizione di Sicilia Dime Novels – dichiara la Presidente di Mascalucia Doc, Francesca Calì – è il risultato di mesi di lavoro intenso e appassionato. Dietro questa serata c’è l’impegno costante di un’intera squadra che crede profondamente nel valore della cultura come strumento di crescita e condivisione. Vedere il pubblico partecipare con così tanto interesse ci ripaga di ogni sforzo e ci spinge a continuare su questa strada”.
“Sicilia Dime Novels è un appuntamento di assoluto pregio che ci inorgoglisce da sei anni a questo parte. – dichiara Vincenzo Magra, sindaco di Mascalucia – Nel corso della serata abbiamo reso omaggio alle eccellenze che si sono distinte sia nel concorso, sia nelle competizioni sportive. La nostra amministrazione continuerà a supportare eventi che diano lustro a chi onora la nostra comunità con il proprio operato”.