Il taglio di 3 milioni e 400 mila euro dei fondi per realizzare la strada di collegamento fra la Statale 284 e la zona artigianale di Bronte, proposto dall’Assessorato regionale per le Infrastrutture, è arrivato sui tavoli dell’Assemblea regionale. La somma in oggetto rientra tra i fondi del Patto per il Sud, spostati rispetto alla loro destinazione originaria, con delibera di giunta.
Il presidente della Commissione Bilancio della Regione siciliana, Riccardo Savona, ha risposto alla richiesta del sindaco di Bronte, Graziano Calanna, di essere ascoltato. Il primo cittadino è stato ricevuto in audizione questa mattina a Palermo. Una riunione definita positiva dal sindaco Calanna: la commissione e il primo cittadino della città del pistacchio sono stati concordi nel ritenere che l’iter burocratico adottato dall’Assessorato per le Infrastrutture per questa procedura sia stata viziato da errori, in quando la Commissione Bilancio non è stata preventivamente interpellata.
«Avevamo già avuto il sospetto che l’iter seguito dal governo fosse errato. Sospetto che a quanto pare non è solo nostro- ha detto Calanna- Ringrazio la Commissione Bilancio per avermi ascoltato e per aver condiviso insieme con me e l’intero territorio del versante nord dell’Etna che la realizzazione di questa strada non può subire intoppi».
A ricevere il sindaco di Bronte in Commissione è stato direttamente il presidente, Riccardo Savona, insieme a diversi deputati regionali.
«La norma vigente – ha detto il presidente della commissione Riccardo Savona – prevede che l’organismo parlamentare esprima un parere preventivo rispetto all’approvazione della delibera di giunta. Parere che, nonostante diverse sollecitazioni, non è stato richiesto».
All’audizione era presente il deputato Anthony Barbagallo che ha accompagnato il sindaco e ha sottolineato l’importanza di questa strada nella rete viaria del territorio.
«Il finanziamento è stato ritirato con una procedura illegittima. – ha detto Barbagallo – La commissione sta lavorando ad una risoluzione per chiedere di porre rimedio a questo “scippo”. È inaccettabile che il governo Musumeci stia sistematicamente “smontando” gli interventi già inseriti nelle opere dal Patto per il Sud, dirottando le somme in altri territori in base a scelte puramente politiche».
Assente l’assessore regionale alle Infrastrutture Marco Falcone, perché impegnato in un altro incontro: «E mi è certamente dispiaciuto non potermi confrontare con l’assessore Falcone – ha aggiunto il sindaco Calanna – Io sono venuto da Bronte per essere ascoltato dalla Commissione, ma anche per ascoltare l’assessore Falcone. Purtroppo non è stato possibile».