Continua a colpi di carte bollate, ricorsi e controricorsi la complessa vicenda tutta made in Santa Maria di Licodia relativa alla revoca da parte del Comune della gestione dei campi da tennis di via Bartali, fino ad oggi affidati all’A.S.D. Tennis Club Santa Maria di Licodia. Dopo la risoluzione contrattuale disposta dal Comune nel mese di agosto e il rigetto di un primo ricorso al TAR per “incompetenza“, arriva oggi il decreto del Tribunale Amministrativo Regionale per la Sicilia – sezione staccata di Catania (Sezione Terza) – con il quale viene disposta la sospensione della determinazione n. 904 del 24 dicembre 2025, firmata dal dirigente del settore “Affari Generali” Conti Bellocchi. Il provvedimento, ricordiamo, intimava all’associazione sportiva di tennis il rilascio degli impianti sportivi di via Bartali entro il termine perentorio di 7 giorni. Intimazione che rappresentava, secondo la Pubblica Amministrazione licodiese, un passo obbligato dopo la determinazione di risoluzione dello scorso agosto che ad oggi non ha ancora perso efficacia.
La sospensiva odierna nasce a seguito di un ricorso presentato con carattere di “estrema gravità ed urgenza” da parte dell’ASD licodiese contro lo sfratto immediato che il Comune aveva disposto nei giorni scorsi. Quanto stabilito dal giudice monocratico si configura come un atto provvisorio, dal momento che la scadenza del termine per lo sgombero (31 dicembre 2025) precede la data della camera di consiglio fissata per il 28 gennaio 2026, quando potrà essere trattata nel merito l’istanza cautelare. Bisognerà dunque attendere il nuovo anno per scrivere una nuova pagina di questo travagliato braccio di ferro tra pubblico e privato.
