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Eventi

La fanfara dei “Bersaglieri dell’Etna”, rappresenterà l’Italia in Germania

Il gruppo di 28 elementi, parteciperà al “Musikparade”, in programma a febbraio, in cinque città tedesche.

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L’evento è in programma il prossimo mese di febbraio, dal 18 al 23, in cinque città tedesche. Erfurt, Dresda, Magdeburgo, Cottbus e Berlino, sono pronte ad ospitare l’edizione 2020 di “Musikparade”, appuntamento tra i più importanti d’Europa per la musica militare e di ottoni, che ogni anno catalizza l’attenzione di decine di migliaia di spettatori.

Esclusivamente musica dal vivo per una delle produzioni di maggior successo in Germania.

Sei le nazioni che parteciperanno: Inghilterra, Moldavia, Germania, Italia, Olanda e Ucraina.

Quest’anno, con grande onore, a rappresentare l’Italia sarà la Fanfara dell’Associazione dei “Bersaglieri dell’Etna”, sezione di Belpasso. E’ la prima volta che, in ambito nazionale, si è scelto un gruppo di musicisti del sud Italia. «Per noi – evidenzia il presidente dell’associazione “Bersaglieri dell’Etna”, Antonino Caruso – è un grande onore. Da anni siamo impegnati a promuovere il nostro territorio in un connubio di valori fondamentali, quali: la Patria, il senso di appartenenza al territorio e alla comunità; lo stare insieme, anche se di generazioni differenti; la passione per la musica.»

Al fianco del gruppo, per sostenere l’evento, si sono subito schierati il Comune di Belpasso e il deputato regionale Giuseppe Zitelli che hanno dato la loro massima disponibilità-

E per fare il punto della situazione, nella sede del Comune belpassese, si è tenuto un incontro, tra i rappresentanti dell’associazione, il sindaco di Belpasso, Daniele Motta; il deputato regionale, Giuseppe Zitelli; e il consigliere comunale, Andrea Magrì.

«E’ sicuramente un appuntamento che va sostenuto, per l’importante vetrina europea offerta, con lo scopo di valorizzare la nostra terra – evidenzia il deputato regionale, Giuseppe Zitelli -. Per l’intera Sicilia, per Belpasso e la provincia di Catania, in particolare, sono l’occasione per mostrare quanto di bello possediamo. Da sempre il corpo dei bersaglieri, la sua fanfara, sono vanto per l’Italia all’estero; che in Germania arrivi un gruppo del territorio siciliano è una doppia soddisfazione. La Regione Siciliana, sono certo, non farà mancare il suo sostegno, per poter essere rappresentata, con orgoglio dalla fanfara dell’associazione “Bersaglieri dell’Etna”».

Complessivamente, in Germania, saranno 28 gli elementi, tutti ottoni, impegnati nell’esibizione. Si tratta di 26 musicisti e 2 alfieri portabandiera, con il Tricolore e la bandiera siciliana, una di fianco all’altra. «Siamo orgogliosi che a rappresentare l’Italia sarà un pezzo di Sicilia, un’associazione del Comune che mi onoro di guidare – afferma il sindaco di Belpasso, Daniele Motta -. E’ per noi l’occasione per portare il volto bello della nostra terra, con l’Etna in testa. Un’occasione concreta, dunque, anche dal punto di vista turistico.»

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Eventi

Milo, l’Etna Arts Fest Celebra l’Anima Poliedrica di Franco Battiato

Un omaggio eterico per rivivere l’arte e l’anima del grande artista

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È partito oggi a Milo l’“Etna Arts Fest – No Time No Space. La via di Franco Battiato come ponte tra terra e cielo”, il festival dedicato all’arte e alla spiritualità dell’indimenticato maestro siciliano. L’evento, promosso dal Centro Studi Gravità Permanente e riconosciuto come Progetto Speciale 2025 dal Ministero della Cultura, ha preso il via con una profonda partecipazione emotiva e culturale, nonostante il rinvio della cerimonia di intitolazione della piazza “Scariceddu” di Riposto, dove Battiato nacque, a causa del maltempo.

Nel pomeriggio si sono già svolti i primi due appuntamenti del programma. Alle 14.00 ha avuto luogo il seminario sufi esperienziale “La via dell’amore”, guidato da Sheykh Hassan Dyck, rappresentante europeo della Confraternita Naqshbandia Haqqania. A seguire, alle 17.00 in Piazza Belvedere Giovanni d’Aragona, il pubblico ha assistito con entusiasmo allo spettacolo teatrale “Anima la vita per dare vita all’anima”, scritto e interpretato da Sandro Vergato, che ha mescolato filosofia e comicità con omaggio sincero allo spirito del cantautore.

Grande attesa ora per l’appuntamento delle ore 21.00, sempre nella piazza di Milo, con “Come verdi fili d’erba”, una performance intensa e suggestiva ideata da Stefano Pio, figlio di Giusto Pio, storico collaboratore di Battiato. Sul palco saliranno Filippo Destrieri (tastiere), Alberto Grossi (pianoforte), Mauro Roveri e Maddalena Main (violoncelli), accompagnati dal Quintetto d’archi ‘Sulle Corde di Aries’ e dalle attrici Lucia Sardo e Ketty Governali. Il tutto arricchito dalla performance estemporanea del calligrafo sensitivo Norbu Grinparich, che realizzerà un’opera ispirata all’energia della serata.

“Questa rassegna nasce da un sentimento autentico – afferma Fiorella Nozzetti, direttrice artistica e presidente del Centro Studi Gravità Permanente – per celebrare ciò che Franco Battiato ha rappresentato per l’anima di questa terra. Vogliamo offrire un’esperienza viva e condivisa, nel segno della sua eredità artistica e spirituale”.

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Cultura

Paternò, gemellaggio tra la città paternese e Brionne, comune della Normandia

“Questo legame suggella un importante ponte tra la Sicilia e la Normandia, basato su una storia normanna condivisa” dicono dal comune

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Paternò e la Normandia sempre più vicino.  È stato ufficialmente siglato, nelle scorse ore, all’interno di Palazzo Alessi, il gemellaggio tra le città di Paternò e Brionne, una piccola cittadina di circa 4500 abitanti che si trova proprio In Francia. “Questo legame suggella un importante ponte tra la Sicilia e la Normandia, basato su una storia normanna condivisa” dicono dal comune di Paternò.

L’incontro ha visto la partecipazione della delegazione ufficiale di Brionne, rappresentata dal Vicesindaco e Assessore alla Cultura e al Patrimonio, Janine Lerouvillois, e dal Segretario Comunale, Aurélie Lefebvre. Ad accogliere la delegazione sono stati il sindaco Nino Naso, l’assessore alla cultura e al turismo Giovambattista Caruso, gli assessori Giuseppe Torrisi e Antonello Longo, la Presidente della Pro Loco Salvina Sambataro, il cerimoniere Franco Tartareso e i ragazzi del Servizio Civile.

Nel corso della cerimonia il sindaco Naso ha specificato che questo “gemellaggio non è solo un atto formale, ma un simbolo della volontà di costruire un futuro basato su radici comuni e valori condivisi. Attraverso la cultura, il dialogo e il turismo, possiamo rafforzare i legami tra le nostre comunità e offrire nuove opportunità di crescita per entrambe le città.”

Il Vicesindaco di Brionne, Janine Lerouvillois, entusiasta si è detta “onorata ad essere qui per celebrare questo legame storico. Le nostre città condividono una ricchezza culturale e storica unica, e questo gemellaggio rappresenta un’occasione per approfondire la conoscenza reciproca e costruire una collaborazione duratura”.

“Grazie a questo gemellaggio, Paternò, Brionne e Catania si impegnano a lavorare insieme, unendo le proprie risorse e competenze per valorizzare il patrimonio storico, culturale e architettonico che le accomuna. Nel corso della visita, è stato dedicato ampio spazio alla scoperta dei monumenti simbolo di Paternò: dalla suggestiva cappella del Santissimo Crocifisso, alla panoramica collina che  domina la città, passando per gli straordinari quadri di Sofonisba Anguissola, autentiche gemme d’arte che raccontano la storia e l’anima del territorio.

A seguire, la visita si sposterà verso i maestosi castelli di Motta e Adrano, custodi di leggende, battaglie e memorie che ancora oggi parlano ai visitatori con tutta la forza della loro imponenza. Non mancherà poi una tappa a Catania, città ricca di storia millenaria e di un patrimonio culturale unico, che completa questo itinerario denso di emozioni e significati. Un percorso che non solo rinsalda il legame tra Paternò, Brionne e  Catania, ma che celebra la bellezza, la storia e la cultura come ponti di un’amicizia destinata a durare nel tempo”.

 

Alla fine dal comune paternese hanno evidenziato che “grazie a questo gemellaggio, Paternò e Brionne si impegnano a lavorare insieme, unendo le proprie risorse e competenze per valorizzare il patrimonio storico, culturale e architettonico che le accomuna”.

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