Connect with us

In Primo Piano

Calcio, una rappresentanza del Paternò incontra gli studenti della Lombardo Radice

L’incontro al primo circolo didattico rientra nell’ambito di un progetto che punta a sensibilizzare i piccoli alla pratica della disciplina sportiva

Pubblicato

il

Visita del Paternò Calcio al primo circolo didattico <Lombardo Radice> di via Emanuele Bellia . I piccoli studenti hanno incontrato, nella palestra della scuola, i dirigenti e una rappresentanza della squadra rossazzurra. Si tratta di una iniziativa, quella di visitare e incontrare  i bambini delle scuole cittadine, che rientra nell’ambito di uno specifico progetto nato dalla collaborazione tra l’amministrazione comunale di Nino Naso e la locale squadra di calcio del patron Ivan Mazzamuto: obiettivo promuovere l’attività sportiva, in generale, e quella calcistica in particolare. Un incontro utile quello andato in scena all’interno della palestra scolastica del plesso di via Bellia: un modo per far conoscere ed avvicinare piccoli e grandi alla squadra di calcio del Paternó, attraverso un contatto diretto con i protagonisti di una stagione, quella del team rossazzurro (milita nel campionato di Eccellenza girone <B>) senz’altro da record.

Alla riscoperta di una realtà che dalle gloriose ceneri del passato sta risorgendo che sta accendendo nuovamente la passione e l’attaccamento ai valori sportivi locali di una intera città. A tal proposito il Paternò Calcio ha invitato alunni e genitori a prendere parte alle prossime gare che la squadra di calcio disputerà al #FalconeBorsellino a partire già da domenica, dove i rossazzurri affronteranno l’Enna. Per gli alunni e le mamme ingresso gratuito, per i papà ingresso simbolico di €3,00. Incontro che è servito anche ad illustrare la realtà del Paternó Calcio a 360 gradi, che punta tutto, soprattutto sui giovani e più piccoli.

Dalla Scuola Calcio alle giovanili, fucina di valori essenziali della vita, una palestra di vita a tutti gli effetti, così come la intende il presidente rossazzurro Ivan Mazzamuto, pensiero condiviso e appoggiato da tutta la dirigenza. Presenti all’incontro con i piccoli studenti il direttore sportivo Vittorio Strianese, il dirigente Alfredo Sciná, il direttore generale Graziano Strano,una rappresentanza della squadra, una rappresentanza dell’amministrazione, ossia il vice sindaco Ezio Mannino e l’assessore Luigi Gulisano.

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Paternò, lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica

Un investimento di quasi un milione di euro, finanziato con fondi PNRR, per potenziare la diagnostica e migliorare il servizio ai pazienti presso l’ospedale “SS. Salvatore”.

Pubblicato

il

Consegnati, a Paternò, i lavori per l’installazione della nuova Risonanza Magnetica da 1,5 Tesla.

Un investimento di quasi un milione di euro, finanziato con fondi PNRR, per potenziare la diagnostica e migliorare il servizio ai pazienti presso l’Ospedale “SS. Salvatore”.

L’apparecchiatura, fa parte del piano di aggiornamento tecnologico delle dotazioni diagnostiche dell’Asp di Catania e garantisce immagini di alta qualità, migliorando i tempi di acquisizione e ottimizzando i flussi di lavoro.

“L’investimento rientra in un percorso strutturato di innovazione tecnologica, che mira a standardizzare e rendere più efficienti i percorsi diagnostici in tutti i Presidi dell’Azienda- ha dichiarato il direttore generale, Giuseppe Laganga Senzio – stiamo dotando i nostri Ospedali di strumenti avanzati, indispensabili per una sanità pubblica più moderna, precisa e tempestiva”.

Oltre a quella di Paternò, l’Asp di Catania ha acquisito altre quattro Risonanze Magnetiche, da destinare agli ospedali di Militello in Val di Catania, Caltagirone, Acireale e il PTA “San Luigi” di Catania.

“Rafforziamo i servizi ospedalieri, con l’obiettivo di garantire una maggiore equità nell’accesso alle cure – dichiara il direttore sanitario dell’Asp di Catania, Giuseppe Angelo Reina -. Con questa nuova tecnologia miglioriamo significativamente la capacità diagnostica del Presidio e potenziamo l’offerta di prestazioni sul territorio”.

La nuova apparecchiatura sarà collocata nei locali al piano terra del Presidio Ospedaliero già adibiti a tale funzione. Gli interventi edili prevedono l’adeguamento funzionale degli spazi e l’infrastrutturazione tecnica necessaria per la piena operatività del sistema.

Durante i lavori, che dovrebbero concludersi il 31 dicembre di quest’anno, gli esami programmati saranno ripianificati e svolti presso l’Ospedale di Acireale.

Continua a leggere

Cronaca

Catania, controlli in una casa di riposo: sequestrati 72 kg di carne in pessimo stato di conservazione

Titolare denunciato per frode in commercio. Accertata la presenza di un lavoratore in nero. Non riscontrata alcuna anomalia e criticità per quanto riguarda l’aspetto delle condizioni igieniche degli ambienti e delle stanze, così come la pulizia dell’immobile e delle cucine

Pubblicato

il

Proseguono senza sosta i controlli della task force coordinata dalla Polizia di Stato, secondo un modulo operativo collaudato, disciplinato con ordinanza del Questore, che questa volta ha effettuato un approfondito controllo presso una casa di riposo privata, ubicata nel quartiere di Nesima. La Collaudata sinergia tra i vari enti coordinati dalla Polizia di Stato ha permesso di rilevare alcuni aspetti particolarmente critici legati soprattutto alla conservazione degli alimenti.

Infatti, durante i controlli negli spazi adibiti a cucina, il Corpo Forestale e il servizio Veterinari hanno riscontrato nei congelatori la presenza di 72 chili di carne mista congelata in modo non conforme alla normativa vigente. La carne è stata sequestrata a scopo preventivo evitando che potesse finire in qualche pietanza servita agli anziani ospitati dalla struttura.

Per tale motivo, il titolare della casa di riposo è stato denunciato in stato di libertà per frode in commercio ed è stata elevata nei suoi confronti la sanzione amministrativa di 1500 euro per la mancanza del necessario requisito della tracciabilità degli alimenti, utile a determinare l’esatta provenienza dei prodotti. La carne è stata, quindi, destinata alla distruzione.

Le verifiche hanno riguardato anche la sicurezza della struttura, Al riguardo, i tecnici dello Spresal hanno controllato l’intero edificio, riscontrando la mancata revisione degli estintori che ha determinato la contestazione di una sanzione amministrativa di 1700 euro.

Per quanto riguarda gli accertamenti sulle posizioni contrattuali dei dipendenti della casa di riposo, l’Ispettorato Territoriale del lavoro ha accertato la presenza di un lavoratore “in nero” che prestava servizio per la struttura senza essere stato assunto. Per tale ragione è stata elevata un’ulteriore sanzione di 1950 euro. Altri lavoratori hanno dichiarato di lavorare di più rispetto a quanto previsto nel contratto di lavoro e, per tale ragione, verranno effettuati ulteriori approfondimenti.

La task force coordinata dalla Polizia di Stato non ha eccepito alcuna anomalia e criticità per quanto riguarda l’aspetto delle condizioni igieniche degli ambienti e delle stanze, così come la pulizia dell’immobile e delle cucine.

 

Continua a leggere

Trending