Connect with us

Cronaca

Paterno’, in città si intensificano i controlli anticoronavirus: in azione vigili urbani

Agenti della locale polizia municipale hanno effettuato in Piazza Regina Margherita e Piazza Purgatorio

Pubblicato

il

Si intensificano i controlli da parte delle forze dell’ordine indirizzati ad attuare le disposizioni previste dal Decreto Legge del Presidente del Consiglio dei Ministri sul contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19.  A Paternò,  questa mattina,  agenti della locale polizia municipale, hanno effettuato una serie di controlli su Piazza Regina Margherita e Piazza Purgatorio :  oltre 150 le auto sottoposte a ispezione con buona parte degli occupanti non in possesso dell’autocertificazione in cui viene specificato il motivo per cui si è fuori dalle proprie abitazioni. Non è stata elevata alcuna sanzione, ma i soggetti interessati al controllo sono stati comunque diffidati. Un servizio  che proseguirà anche nelle prossime ore ad opera sempre di carabinieri e polizia municipale.

Controlli anche ad Adrano dove i carabinieri hanno arrestato un 42enne ritenuto responsabile di resistenza a pubblico ufficiale ed inosservanza dei provvedimenti dell’autorità. La pattuglia  dei carabinieri ha imposto l’alt all’autovettura condotta dall’indagato, invece di ottemperare, si sarebbe dato alla fuga. I  militari, ponendosi immediatamente all’inseguimento del fuggitivo, sono riusciti a rintracciarlo all’interno di una officina meccanica, luogo in cui l’uomo si sarebbe rifugiato. Controllo anche a Santa Maria di Licodia dove hanno operato pattuglie della Guardia di Finanza. A Paternò è iniziata la sanificazione delle strade della città. Nella prima mattinata di oggi ha provveduto a chiudere al pubblico  fino al prossimo 3 aprile Villa Moncada d via Vittorio Emanuele e Parco Giovanni XXIII di Corso Italia. Chiusa anche l’isola ecologica. In serata l’amministrazione comunale ha comunicato che è stato interdetto l’accesso al pubblico al cimitero di via Balatelle e a quello “Monumentale”. “L’invito alla cittadinanza resta sempre quello di rispettare quanto enunciato ed ordinato dal decreto- si legge in una nota stampa del portavoce del sindaco paternese- che impone di evitare ogni spostamento anche all’interno della propria città, salvo che per gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero spostamenti per motivi di salute.”

Clicca per commentare

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cronaca

Vizzini, controlli in attività commerciali: rilevate irregolarità in un agriturismo, sanzioni

Rilevata l’assenza del piano di emergenza, l’impianto elettrico non a norma e la violazione delle norme sulla prevenzione incendi negli ambienti di lavoro. Sequestrati 540 chili di alimenti e preparati privi di tracciabilità

Pubblicato

il

Una vasta operazione di controllo è stata effettuata, nelle scorse ore, dalla task force coordinata dalla Polizia di Stato nel territorio di Vizzini che, secondo quanto comunicato dalla Questura di Catania, è stato orientato al raggiungimento di molteplici obiettivi: dal controllo delle strade e delle piazze della città alla verifica delle autorizzazioni amministrative in diverse attività commerciali e all’identificazione di clienti di chioschi.

L’intervento si è sviluppato secondo le disposizioni impartite con ordinanza del Questore di Catania ed è stato coordinato dai poliziotti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Caltagirone, coadiuvati dagli equipaggi del Reparto Prevenzione Crimine “Sicilia Orientale” e dagli agenti della Polizia Locale di Vizzini. Inoltre, alla sinergica azione di controllo, hanno preso parte il personale del Corpo Forestale della Regione Siciliana e i tecnici del Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro (Spresal) del Dipartimento di prevenzione dell’Asp di Catania.

Come già avvenuto nei diversi servizi di controllo straordinario attuati in tutto il territorio catanese dai poliziotti della Questura, la presenza nel territorio calatino ha permesso di accertare aspetti decisivi sulla sicurezza nei luoghi di lavoro e sull’osservanza delle prescrizioni per la somministrazione di alimenti e bevande, nonché della qualità dei prodotti preparati e servizi ai clienti degli esercizi commerciali.

Visto il periodo estivo, un aspetto significativo dei controlli è stato rappresentato dalle verifiche in alcune strutture ricettive, a tutela dei turisti ospitati.

Un primo controllo è stato effettuato presso una struttura di Vizzini scalo, dove non sono state rilevate irregolarità. Invece, nel corso di un controllo in un agriturismo nelle campagne di Vizzini sono state rilevate molteplici irregolarità di carattere amministrativo che hanno portato a sanzioni per 6.500 euro.

Nello specifico, i tecnici dello Spresal hanno rilevato l’assenza del piano di emergenza, l’impianto elettrico non a norma e la violazione delle norme sulla prevenzione incendi negli ambienti di lavoro, aspetti – viene sottolineato dalla Questura – fondamentali per lo svolgimento dell’attività commerciale in condizioni di sicurezza. Pertanto, per queste violazioni sono state contestate al gestore sanzioni per circa 5.000 euro.

I controlli nella cucina hanno consentito al Corpo Forestale di trovare circa 540 chili di alimenti e preparati senza il necessario requisito della tracciabilità, utile a consentire l’individuazione dell’esatta provenienza dei prodotti. In questo caso, la merce, del valore commerciale di circa 10 mila euro, è stata sequestrata e al titolare è stata comminata la sanzione di 1.500 euro.

Nessuna anomalia di rilievo è stata riscontrata in un controllo avventori nel bar del centro e in un accertamento amministrativo di un chiosco della periferia di Vizzini.

Complessivamente, i poliziotti del Commissariato e del Reparto Prevenzione Crimine hanno identificato 132 persone, di cui 30 già note alle forze dell’ordine per precedenti di Polizia, e controllato 50 veicoli.

 

Continua a leggere

Cronaca

Piana di Catania, trovato morto 58enne di Palagonia, deceduto a causa del forte caldo

Le alte temperature di ieri avrebbero provocato all’uomo un malore, accasciandosi cosi a terra. Lanciato l’allarme sul posto si sono recate le forze dell’ordine per l’avvio delle indagini.

Pubblicato

il

Tragedia nelle campagne della Piana di Catania in territorio di Lentini. Un uomo di 58 anni di Palagonia è morto, probabilmente, a causa di un malore provocato dal forte caldo di questo periodo, in un fondo agricolo di contrada Serravalle.

Da quanto si apprende il 58enne sarebbe un agricoltore in pensione. Il corpo senza vita dell’uomo è stato rinvenuto nella mattinata di oggi da alcuni proprietari dei terreni agricoli della zona. Il 58enne, probabilmente, si sarebbe recato in campagna per svolgere dei lavori nei terreni (da identificare le persone che gli avrebbero commissionato un eventuale lavoro).

Le alte temperature di ieri avrebbero provocato all’uomo un malore, accasciandosi a terra. Lanciato l’allarme sul posto si sono recate le forze dell’ordine per l’avvio delle indagini. Il medico legale su disposizione della procura ha effettuato l’esame cadaverico esterno. Il corpo è stato condotto nell’obitorio dell’ospedale di Lentini, a disposizione dell’autorità giudiziaria

 

Continua a leggere

Trending