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Cronaca

Adrano, arrestati due giovani di 20 e 19 anni: sono accusati di tentata estorsione

I due indagati avrebbero “chiesto” alle vittime, due marocchini, 100 euro: somma sufficiente per consentirgli di continuare a rimanere in città

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Tentata estorsione, aggravata dall’avere agito utilizzando una pistola e per finalità di discriminazione, nonchè violazione di domicilio. Sono i reati contestati dagli agenti di polizia del  commissariato di Adrano a Samuele Santangelo, 20 anni e a Amedeo Trovato, 19 anni, entrambi residenti nella città adranita. I poliziotti hanno dato esecuzione, sabato mattina, ad una ordinanza applicativa di misure cautelari, emessa dal G.I.P. di Catania. I due indagati, in almeno tre  circostanze, avrebbero avuto contatti con le vittime . Il primo approccio tra quest’ultime e i presunti estortori si sarebbe registrato nei primi giorni di aprile, quando i due giovani, da quanto appurato dalla polizia, sarebbero entrati dentro la casa dove risiedono i due extracomunitari, dopo aver forzato la porta d’ingresso dell’appartamento.

I due indagati, con l’uso di una pistola, una 7.65 ritrovata successivamente a seguito della perquisizione domiciliare a casa di uno dei due ragazzi, avrebbero tentato di estorcere ai cittadini marocchini, regolamente residenti sul territorio nazionale, 100 euro per “avere il permesso” di continuare a rimanere ad Adrano.  Grazie alla denuncia fatta dalle vittime presso gli uffici del commissariato di Viale della Regione, è stata avviata una indagine che ha permesso di accertare le responsabilità dei due giovani indagati. In particolare le vittime hanno fornito una descrizione degli autori delle presunte estorsioni: per arrivare ai due ragazzi la polizia avrebbe fatto uso sia di fotografie in cui sono presenti i volti degli indagati, sia delle immagini estrapolate dalle telecamere di videosorveglianza installate nelle vicinanze dell’abitazione delle vittime. Dopo il primo approccio vittime e indagati avrebbero avuto modo di incontrarsi, stavolta fuori dalla casa,  altre due volte:  a metà e fine aprile. Tutto ciò ha consentito agli agenti del locale commissariato di effettuare i rilievi tecnici, specifici servizi di appostamento e le perquisizioni domiciliari. I due ragazzi si trovano adesso agli arresti domiciliari.

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Cronaca

Catania, ruba prato sintetico: denunciato 46enne

Gli agenti hanno analizzato le registrazioni delle telecamere di sicurezza del punto vendita riuscendo a identificare il responsabile

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Aveva sottratto un ingente quantitativo di prato artificiale, ma il suo piano è stato rapidamente sventato dalla Polizia di Stato. Protagonista della vicenda un uomo di 46 anni, residente a Catania, che aveva trafugato circa 100 metri quadrati di erba sintetica da un esercizio commerciale specializzato in via Vincenzo Giuffrida, per un valore complessivo di oltre 4 mila euro.

Il furto è stato scoperto dal proprietario del negozio, che ha prontamente sporto denuncia presso il Commissariato “Borgo-Ognina”. Ai poliziotti ha raccontato che la merce era regolarmente esposta per la vendita, ma che si era improvvisamente accorto della sua sparizione.

Le indagini sono partite immediatamente. Gli agenti hanno acquisito e analizzato le registrazioni delle telecamere di sicurezza del punto vendita, riuscendo a identificare il responsabile. L’uomo, già noto alle forze dell’ordine per precedenti legati a reati contro il patrimonio, è stato rintracciato e accompagnato negli uffici del commissariato.

Dopo l’identificazione e gli accertamenti di rito, è scattata per lui la denuncia per furto aggravato. Naturalmente, fino a una eventuale condanna definitiva, vale il principio della presunzione di innocenza.

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Cronaca

A18, incidente tra Giarre e Fiumefreddo, coinvolta una cisterna di gasolio, traffico a rilento

Il conducente del camion ha riportato lievi ferite ed è stato trasportato all’ospedale di Giarre dal personale del 118

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Incidente stradale sull’A18 tra Giarre e Fiumefreddo nella mattinata di oggi poco dopo le ore 10: coinvolta nel sinistro una cisterna di gasolio. A tal proposito sono intervenuti i pompieri del distaccamento di Riposto per mettere in sicurezza i mezzi. Nello scontro sono rimasti coinvolti un’autovettura e un mezzo pesante adibito al trasporto di gasolio.

I vigili del fuoco hanno provveduto a mettere in sicurezza i veicoli, evitando ulteriori rischi dovuti alla presenza del carburante.  Il conducente del camion ha riportato lievi ferite ed è stato trasportato all’ospedale di Giarre dal personale del 118.

L’autostrada è rimasta transitabile su una sola corsia, in attesa dell’arrivo di un’autogru privata e di un mezzo per il travaso del gasolio dalla cisterna incidentata. Sul posto anche la Polizia Stradale e i sanitari del 118 per i rilievi e l’assistenza.

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